Casi di richiesta di pagamento vecchi debiti: come difendersi?
Può succedere che un creditore dopo lungo tempo si risvegli e pretenda il pagamento del vecchio debito. Come ci si può difendere in questi casi?
La normativa vigente fissa dei termini entro cui il credito può essere riscosso. Una volta scaduti i termini per avanzare la richiesta del pagamento, il creditore non può più agire nei confronti del debitore, il quale non deve versare più nulla. Lo stesso creditore, una volta intervenuta la prescrizione, non può più ricorrere al Giudice. Dunque, il creditore non può più pretendere alcun pagamento da parte del debitore, il quale è liberato da ogni pretesa.
I termini di prescrizione variano a seconda delle circostanze, possono essere influenzati dall’invio di una lettera di diffida e dipendono dalla natura del credito preteso. Scopriamo come è possibile difendersi da una richiesta di pagamento di un debito vecchio, cosa potrebbe fare il creditore per recuperare le somme dovute e cosa deve fare il debitore per cancellare la pendenza.
Casi di richiesta di pagamento vecchi debiti: come difendersi?
Pagamento di un debito vecchio: il creditore può avanzare la richiesta?
Finché non decorrono i termini massimi stabiliti dalla normativa vigente, il creditore può esigere il pagamento dovuto. Anche se il creditore non si è fatto più vivo, non è detto che il debitore debba sottrarsi dal pagare l’obbligazione assunta. La bolletta della luce si prescrive dopo due anni. Se il creditore (fornitore energia elettrica) non invia alcuna richiesta di pagamento per 20 mesi, il debitore non potrà sottrarsi al pagamento. Il debitore potrà presentare una richiesta di dilazione. Ci sono dei debiti per i quali la prescrizione scatta prima degli altri: si pensi ai compensi per lezioni private, ai crediti dei professionisti e alle utenze domestiche dell’energia elettrica.
Prescrizione pagamenti: cos’è?
La prescrizione è il tempo massimo entro il quale un soggetto può agire legalmente per far valere un proprio diritto o per reclamare un proprio credito. Una volta sopraggiunta la prescrizione, il credito non può essere fatto valere dinanzi al Giudice. La durata del periodo prescrizionale varia a seconda della situazione giuridica. Si pensi al caso in cui un automobilista abbia dimenticato di versare il bollo auto di 6 anni fa, la Regione non può pretendere il pagamento dato che il termine di prescrizione è pari a 3 anni.
Contestare un vecchio debito: come procedere?
Nel caso in cui non sia intervenuta la prescrizione, non c’è alcuna modalità di contestare un debito vecchio a mano che non sia già stato onorato. Nel caso in cui si abbia perso la ricevuta di pagamento, si può presentare come prova la documentazione bancaria da cui si evince il pagamento dell’assegno ed il bonifico effettuato. In alternativa, è possibile esibire l’estratto conto. Come prova è possibile presentare la dichiarazione scritta del creditore che rappresenta la prova dell’avvenuto incasso del debito.