Buste paga più ricche per questi lavoratori. 470 euro in più ed un solo requisito
Per una specifica categoria di lavoratori pubblici il Decreto Aiuti Bis ha previsto un bonus da 470 euro al mese per un ammontare complessivo di 5650 euro.
Buste paga più ricche per questi lavoratori. 470 euro in più ed un solo requisito
Lo sappiamo, per fronteggiare una tempesta perfetta fatta di pandemia, inflazione, siccità, guerra nell’Est e chi più ne ha più ne metta, il Governo ha messo mano a una serie di provvedimenti intesi a fare in modo che la crisi economica non caschi bella pesante sulle spalle dei soliti noti, ovvero i cittadini che sono già più poveri e più fragili.
In questo senso è chiaro l’intervento sul Bonus bollette, per esempio. Ma il Governo non s’è certo fermato qui. Solo pochi giorni fa è arrivato il Decreto Aiuti bis: vi sono contenute nuove misure urgenti in materia di politiche sociali, industriali, di emergenza idrica ed energetica.
Tra le tante misure di sostegno quella che abbiamo rammentato all’inizio come si anticipava sopra vale solo per alcuni lavoratori del settore pubblico e comporta un beneficio di quasi 500 euro al mese.
Vediamo più nel dettaglio.
Chi sono i possibili beneficiari del nuovo bonus da 470,83 euro al mese per un anno?
Una prima risposta è questa: si tratta di insegnanti qualificati che avranno dovuto sostenere in aggiornamento particolare, un aggiornamento professionale tale da farli qualificare come “esperti”.
Più esattamente, il Bonus rimpinguerà la busta paga dei docenti che avranno frequentato percorsi di formazione di durata triennale chiusi ovviamente con una valutazione positiva.
I docenti che parteciperanno a questi corsi e che riceveranno tre valutazioni positive saranno ufficialmente riconosciuti come “docente esperto”. E per l’appunto solo i docenti esperti potranno godere del miglioramento in busta, che si sommerà alla normale retribuzione.
L’unico requisito che è necessario lo abbiamo già visto: aver superato con profitto appositi corsi di aggiornamento.
Più nel dettaglio, il provvedimento potrà riguardare circa 8 mila insegnanti per gli anni scolastici che vanno dal 2032/2033 fino al 2036/2037.