Buoni fruttiferi: se sono sprovvisti di scadenza si prescrivono? Attenzione
Se i Buoni fruttiferi postali non riportano la data di scadenza, cosa è necessario fare per evitare che il titolo si prescriva? Ecco cosa ha risposto Poste Italiane SPA.
I Buoni fruttiferi postali sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, garantiti dallo Stato e garantiscono sempre la restituzione del capitale investito e gli interessi maturati. Sono Buoni in ogni occasione in quanto non prevedono il sostenimento di costi di sottoscrizione e di rimborso e hanno una tassazione agevolata pari al 12,50%.
Inoltre, i bfp sono esenti da imposta di successione ed è possibile richiedere in qualsiasi momento il rimborso del capitale investito entro il termine di prescrizione. Ma se un buono fruttifero postale non riporta la data di scadenza sul retro si prescrive? Ecco l’avviso ed i chiarimenti di Poste Italiane SPA.
Buoni fruttiferi: se sono sprovvisti di scadenza si prescrivono? Attenzione
Buoni Fruttiferi Postali: sono un prodotto di investimento a termine?
Chiariamo fin da subito che i buoni fruttiferi postali emessi da Poste Italiane SPA sono un prodotto di investimento a termine. Ciò significa che i buoni fruttiferi postali non durano per sempre, ma hanno una scadenza riportata sul titolo. Dopo dieci anni dalla data di scadenza i buoni fruttiferi postali si prescrivono e quando scatta la prescrizione si perde sia il capitale investito sia gli interessi maturati.
È quanto previsto da questo avviso pubblicato da Poste Italiane SPA che invita tutti coloro che sono detentori di buoni fruttiferi postali in scadenza di controllare se fanno parte della lista dei buoni che saranno oggetto di prescrizione. Onde evitare brutte sorprese è bene controllare la data di scadenza riportata sul titolo stesso, onde evitare brutte sorprese.
Buoni fruttiferi postali: occhio a quando scatta la prescrizione
In un avviso pubblicato da Poste Italiane è stato comunicato che i titoli cartacei si prescrivono dieci anni dopo la scadenza di essi. Quando scatterà la prescrizione non si potrà più chiedere il rimborso della cifra investita e la quota di interessi maturata.
La prescrizione dei buoni fruttiferi postali sarà a favore del Ministero del Tesoro (che ne possiede la titolarità nel caso siano stati emessi dal 18 novembre 1953 al 13 aprile 2001).
Per questo è bene controllare attentamente la scadenza riportata sul buono fruttifero postale. Poste Italiane invita i clienti a controllare i propri titoli cartacei e prestare attenzione alla data di prescrizione decennale. Qualora dietro al buono fruttifero postale non sia riportata la data di scadenza, è necessario consultarla collegandosi al sito ufficiale di Poste Italiane.