Bonus Bollette: in arrivo il nuovo meccanismo di calcolo per gli sconti di aprile
Bonus Bollette energetiche: il Governo studia un nuovo meccanismo di calcolo basato sui consumi. La conferma arriva dal Presidente di ARERA, Stefano Besseghini.
Con la Manovra di Bilancio, il Governo ha stanziato ben venti miliardi di euro per mettere in campo nuove risorse per i nuclei familiari e le imprese. Per questo, a partire dal mese di aprile 2023, potrebbero sparire molti bonus, che non potrebbero essere oggetto di rinnovo. A partire dai primi giorni del mese di febbraio le bollette del gas e della luce si sono alleggerite, ma l’Esecutivo Meloni dovrà assicurare nuove misure necessarie per supportare i cittadini e le aziende, ma optando percorsi diversi rispetto a quelli precedenti. È quanto è stato anticipato anche dal Ministro dell’Economia Giorgetti, in merito alla proroga degli aiuti economici contro il caro energia.
Bonus Bollette: in arrivo il nuovo meccanismo di calcolo per gli sconti di aprile
Molte risorse economiche contemplate dalla manovra 2023 sono state destinate alle misure contro l’emergenza energetica. Si tratta di risorse che hanno la capacità di mitigare gli effetti per i primi 3 mesi dell’anno. Il Governo Meloni dovrà pensare a nuovi sostegni di natura economica per i nuclei familiari e per le aziende. Fino alla fine di marzo rimarranno in campo i bonus sociali, ovvero gli sconti in bolletta destinati alle famiglie meno abbiente.
Con il governo precedente si era deciso di innalzare la soglia ISEE che determinava l’accesso alle agevolazioni per i nuclei familiari (fino alla soglia pari a 15mila euro). Ciò ha determinato un ampliamento della platea di potenziali destinatari del bonus sociale. Sono state potenziate le misure in favore delle imprese che hanno subito duri colpi: l’Esecutivo ha rinnovato i bonus energetici e messo a disposizione una serie di agevolazioni sotto forma di crediti d’imposta.
Bonus Bollette energia e gas: nuovo meccanismo di calcolo
È prevista l’introduzione di un nuovo meccanismo di calcolo per i bonus bollette che premierà i consumatori più virtuosi. L’Esecutivo intende procedere lungo questa direzione: è quanto confermato da ARERA.
Besseghini sottolinea che gli sconti in bolletta:
“sono diventati strumenti di successo pesano molto più di prima. E riportarli indistintamente nelle bollette rischia di avere effetti molto pesanti per i consumatori”.
Pertanto, chi consuma meno, paga meno. La finalità dell’Esecutivo è quella di mettere in campo agevolazioni economiche selettive.
