Bonus 150 e 200 euro per chi percepisce il Reddito di Cittadinanza: quando arrivano gli arretrati?
I titolari del Reddito di Cittadinanza hanno diritto a percepire il bonus anti-inflazionistico pari a 200 euro e 150 euro. Da mesi si parla della possibilità di vedersi accreditati gli arretrati, ma quando arriveranno? Dopo mesi e mesi di promesse e di ritardi continui che hanno generato scontento generale, finalmente siamo giunti al termine della lunga storia degli accrediti dei bonus anti-inflazionisti. Anche i titolari del Reddito di Cittadinanza hanno diritto a percepire l’indennità una tantum 200 e 150 euro. Scopriamo quando arriva l’accredito dell’indennità una tantum pari a 150 euro e 200 euro sulla carta RdC.
Bonus 150 e 200 euro per chi percepisce il Reddito di Cittadinanza: quando arrivano gli arretrati?
Oltre ai lavoratori dipendenti ed ai pensionati, l’indennità una tantum pari a 200 e 150 euro sono stati accreditati anche ad altre categorie, che inizialmente erano state escluse. Stiamo parlando dei lavoratori titolari di Partita IVA, degli autonomi senza P.IVA, dei lavoratori stagionali, degli assegnisti di ricerca, dei borsisti e dei dottorandi. Con la Ricarica del mese di Aprile saranno accreditati gli arretrati, ma a causa di qualche problema tecnico, è possibile che si verifichino dei ritardi.
Anche perché bisogna tenere in considerazione del fatto che il Reddito di Cittadinanza non sarà più disponibile ed è una misura di sostegno economico in esaurimento, che potrebbe essere sostituita che un’altra misura. Si parlava di MIA o di Assegno di Inclusione (ADL). L’Esecutivo Meloni Governo punta a sostenere economicamente quelle categorie sociali, che sono difficilmente occupabili.
Bonus 150 e 200 euro: a chi spettano gli arretrati?
L’accredito degli arretrati spetta a tutti i titolari e beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Come sancito dal Decreto Aiuti ter, l’indennità pari a 150 euro è stata accreditata direttamente a luglio 2022, mentre il bonus 200 euro è stato accreditato a novembre 2022. Si tratta di indennità una tantum.
Bonus 150 e 200 euro per i titolari del Reddito di Cittadinanza: in quali casi non spetta?
Come previsto dall’articolo 19, comma 16, del decreto-legge 144/2022, nel caso in cui all’interno della famiglia ci siano componenti che abbiano già usufruito di uno o più indennità una tantum, come i pensionati ed i lavoratori dipendenti, non si potrà beneficiare dell’arretrato. Quindi, non sarà fatta alcuna ricarica.