Asta BTp 2072: rendimenti mai così alti. Il momento migliore per investire
Stai cercando un buon modo per investire i tuoi soldi e proteggerli dall’inflazione? Leggi questo articolo perchè stiamo per parlarti di un’asta BTp davvero interessante con rendimenti ottimi nel medio-lungo termine.
Asta BTp 2072: rendimenti mai così alti. Il momento migliore per investire
Che cosa sono i BTp
Ecco la nuova asta BTp del ministero del tesoro
Questa settimana, ed in particolare oggi mercoledì 13 aprile, il Ministero del Tesoro batte all’asta titoli BTp con un controvalore minimo di 6,5 e massimo di 8 miliardi di euro. Si tratta di titoli davvero interessanti per chi vuole investire il proprio denaro in questo momento di incertezza economica.
Nel dettaglio questi BTp sono il nuovo benchmark” a 3 anni 15 agosto 2025 e cedola 1,20%; della nona tranche 15 febbraio 2029 e cedola 0,45%; della quindicesima tranche 1 agosto 2029 e cedola 3%; della dodicesima tranche 1 marzo 2040 e cedola 3,10% e, infine, della nuova scadenza a 30 anni 1 settembre 2052 e cedola 2,15% (ISIN: IT0005480980).
Perchè investire sul BTp in vendita oggi
Il motivo per cui quest’asta risulta essere davvero interessante è che questo titolo è nato da poco. Ad inizio gennaio infatti il Tesoro ha messo in vendita, per la prima volta, un BTp a 30 anni mediante collocamento sindacato. Nello stesso momento della messa in vendita, come ormai sappiamo tutti, per varie cause, c’è stato un tracollo del mercato obbligazionario globale. Per entrare più nel dettaglio e capire la portata della crisi pensa che il titolo su MoT di Borsa Italiana si può acquistare oggi a a 87 centesimi ovvero a un rendimento lordo del 2,80% e netto di circa il 2,50%.
Prezzo ai minimi
Al momento della vendita, il 13 gennaio per la precisione, il titolo venne venduto a 101,65 euro mentre la settimana scorsa il suo valore si assestava a 87 centesimi. Ecco perchè chi acquista uno di questi titoli in questi giorni, alla cifra di 87 centesimi si può garantire un BTp a 30 anni teoricamente capace di proteggere il suo potere d’acquisto nel medio-lungo periodo.
Nell’ottica del lungo periodo questo BTp sembra essere in grado di garantire un rendimento netto del 2,5%. Viceversa, volendo tenere il titolo in portafoglio per diversi anni ma non fino alla scadenza, è sempre possibile, alla risalita dei prezzi, disinvestire realizzando una plusvalenza e accrescendo il rendimento cumulato.