Addio Dichiarazione dei Redditi, l’AdE provvederà a farla in automatico

Addio Dichiarazione dei Redditi, l’AdE provvederà a farla in automatico

Stop alla Dichiarazione dei Redditi: si tratta di uno dei punti contenuti nella convenzione sottoscritta tra l’Agenzia delle Entrate ed il Tesoro

Addio Dichiarazione dei Redditi, l’AdE provvederà a farla in automatico

Stop alla Dichiarazione dei Redditi: si tratta di uno dei punti contenuti nella convenzione sottoscritta tra l’Agenzia delle Entrate ed il Tesoro per il triennio 2023-25. Provvederà la stessa amministrazione tributaria a farla per conto dei contribuenti e punta verso il potenziamento delle precompilate.

La finalità è quella di dematerializzare i modelli dichiarativi con il fine ultimo di arrivare alla dichiarazione precompilata, che il contribuente dovrà controllare. Si tratta di una strada per procedere alla semplificazione dell’iter amministrativo, con il conseguente potenziamento della precompilata. Ecco le novità in arrivo.

Addio Dichiarazione dei Redditi, l’AdE provvederà a farla in automatico

Addio Dichiarazione dei Redditi, l’AdE provvederà a farla in automatico

La digitalizzazione dei servizi rientra tra gli obiettivi previsti dal Pnrr e tra le attività di compliance con la finalità di conformarsi agli obblighi fiscali. Nella convenzione sottoscritta tra il Tesoro e l’amministrazione tributaria trova spazio la dichiarazione precompilata come

“strumento di maggiore efficacia”.

Il lavoro espletato per ottimizzare il modello 730 precompilato e per l’avvio della dichiarazione IVA precompilata è l’inizio di un’attività che produrrà miglioramenti nel prossimo futuro, con il fine ultimo di dematerializzare i modelli di dichiarazione. Sarà un Fisco tutto telematico ed il cittadino sarà totalmente autonomo nel presentare la dichiarazione dei redditi.

Via al Fisco digitale

L’obiettivo del Fisco telematico è quello di assistere il contribuente, che potrà presentare in autonomia la dichiarazione dei redditi senza dover ricorrere all’assistenza da parte dei Commercialisti e dei Caf.

I contribuenti potranno

“limitarsi a verificare i dati raccolti dall’Agenzia”.

Sarà l’amministrazione fiscale a fare tutto senza necessità di integrazioni e di modificazioni.

Dichiarazione dei redditi precompilata sotto osservazione da parte dell’AdE

L’Agenzia delle Entrate analizzerà determinati indicatori relativi alle dichiarazioni precompilate. Tra questi vengono valutati i seguenti:

  • numero degli addetti per i quali vengono predisposte le bozze dei registri IVA,
  • tasso di copertura di alcuni oneri inseriti nella dichiarazione precompilata,
  • dichiarazioni IVA precompilate messe a disposizione degli addetti per l’esercizio fiscale precedente.

A questi tre ratios se ne affianca uno che consentirà all’Agenzia delle Entrate di misurare l’ammontare delle dichiarazioni dei redditi precompilate inoltrate direttamente dal soggetto contribuente. In base agli ultimi dati aggiornati, relativi alla campagna 2021, i contribuenti che si sono avvalsi della dichiarazione dei redditi telematici sono stati oltre 4 milioni, ma solo il 22% è stato accettato senza apportare modifiche.