Ricarica di 380 euro: a chi spetta e cosa è possibile acquistare?

Ricarica di 380 euro: a chi spetta e cosa è possibile acquistare?

Ricarica di 380 euro: a partire da luglio via agli accrediti. Ecco a chi spetta e cosa è possibile acquistare. Facciamo chiarezza.

Ricarica di 380 euro: a chi spetta e cosa è possibile acquistare?

Ricarica di 380 euro: a partire da luglio via agli accrediti. Ecco a chi spetta e cosa è possibile acquistare. Facciamo chiarezza.

Ricarica di 380 euro: a chi spetta e cosa è possibile acquistare?

Ricarica di 380 euro: a chi spetta e cosa è possibile acquistare?

Negli ultimi 18 mesi la crisi economica ed il periodo di forte inflazione hanno messo a dura prova le famiglie ed i risparmiatori italiani, così come confermano anche le statistiche della Banca d’Italia. Per questo, il governo italiano è intervenuto approntando una serie di agevolazioni e di bonus di varia natura. A breve alcuni cittadini potranno ricevere una ricarica sul conto corrente del valore di 380 euro.

La ricarica sul conto corrente del valore di circa 380 euro è una misura che ha l’obiettivo di offrire un valido supporto ai cittadini in difficoltà economica, a causa dell’incremento del tasso di inflazione e dei generi di prima necessità, tra cui i beni alimentari. Scopriamo quali sono i requisiti necessari che danno accesso alla ricarica sul conto corrente del valore di 380 euro.

Ricarica di 380 euro sul conto corrente: a chi spetta?

La lista dei nominativi dei potenziali beneficiari della ricarica di 380 euro sul conto corrente è pronta. Le amministrazioni comunali italiane hanno ricevuto la graduatoria che riporta i nomi dei cittadini a cui spetta il bonus 380 euro. Si tratta di una misura economica che spetta a tutti i cittadini che hanno un ISEE di importo inferiore ai 15mila euro, ai residenti sul territorio nazionale e a chi non percepisce il Reddito di Cittadinanza e le altre misure di sostegno economico e di inclusione sociale.

La ricarica di 380 euro avviene sulle carte prepagate distribuite dagli enti comunali alle famiglie, che fanno parte della graduatoria. La consegna delle card dovrà avvenire a partire dal mese di luglio. L’ammontare riconosciuto ai soggetti beneficiari potrà essere utilizzato per comprare beni di prima necessità e farmaci presso gli esercizi aderenti. Con i 380 euro accreditati sulla carta è possibile acquistare pasta, salumi, formaggi, latte, uova, carne, pesci, frutta, verdura e tutti i beni di prima necessità, che nel corso dell’ultimo anno sono stati interessati dal caro prezzi.

Entro quando utilizzare la ricarica?

Gli enti comunali procederanno a consegnare le carte ricaricate dopo aver individuato la platea dei beneficiari. Le famiglie saranno invitate a ritirare la card presso gli uffici postali già attiva e caricata con l’importo di 380 euro. Per non perdere la somma spettante, è necessario effettuare almeno un pagamento entro metà del mese di settembre.