Carta risparmio spesa per acquistare i beni alimentari: ecco a chi spetta e come richiederla

Carta risparmio spesa per acquistare i beni alimentari: ecco a chi spetta e come richiederla

Buoni spesa alimentare per fare la spesa quotidiana e per acquistare i beni di prima necessità: i Comuni scendono in campo per sostenere le famiglie italiane.

Carta risparmio spesa per acquistare i beni alimentari: ecco a chi spetta e come richiederla

Carta risparmio spesa per per acquistare i beni alimentari e quelli di prima necessità: i Comuni scendono in campo per sostenere le famiglie italiane.

Fare la spesa alimentare quotidiana è diventata una bella impresa visto che i prezzi sono rincarati vertiginosamente. L’inflazione galoppa ed il Governo Meloni è sceso in campo approntando una serie di aiuti e sostegni economici, che permettono alle famiglie di fronteggiare i rincari.

Tra i tanti aiuti c’è la carta risparmio spesa, ovvero i buoni spesa alimentari, che potranno essere utilizzati negli esercizi commerciali per prodotti alimentari o per acquistare i beni di prima necessità, tra cui i farmaci. Per la carta risparmio spesa il Governo ha stanziato 500milioni di euro, che saranno gestiti a livello comunale. Di cosa si tratta questa misura economica? A chi spetta la carta risparmio spesa? Scopriamolo.

Carta risparmio spesa per acquistare i beni alimentari: ecco a chi spetta e come richiederla

Carta risparmio spesa per acquistare i beni alimentari: ecco a chi spetta e come richiederla

Carta risparmio spesa: cos’è?

La carta risparmio spesa è un blocchetto di buoni per fare la spesa alimentare e per acquistare beni di prima necessità, tra cui i farmaci. Questa misura economica è un aiuto che va a sostenere economicamente le famiglie con reddito basso. La carta risparmio spesa può essere utilizzata nei punti vendita aderenti all’iniziativa e viene gestita dai Comuni.

Carta risparmio spesa: chi sono i beneficiari?

La carta risparmio spesa spetta a tutti i nuclei familiari che hanno un ISEE basso, ovvero non eccedente i 15.000 euro. oltre all’ISEE ci sono altri parametri che devono essere considerati per avere diritto a ricevere il bonus spesa alimentare. Tra i fattori oggetto di valutazione ci sono il numero dei componenti del nucleo familiare e l’età dei soggetti istanti.

Bonus spesa alimentare: come funziona?

Il blocchetto dei buoni spesa alimentare viene erogato dal Comune ove risiede il nucleo familiare istante. La domanda viene inoltrata all’ente comunale di residenza. Questa misura di sostegno economico è assimilabile alla social card erogata dall’INPS.

Carta risparmio spesa alimentare: come presentare la domanda?

Per richiedere la carta risparmio spesa alimentare è necessario presentare la domanda al Comune di residenza. Ogni Ente locale con un regolamento interno stabilisce la procedura da seguire per richiedere la carta risparmio spesa alimentare. Ogni famiglia istante deve inoltrare la domanda con tutta la documentazione necessaria e richiesta dal bando. Per maggiori info è bene consultare i dettagli riportati sul bando pubblicato da ciascun Comune.