Buoni Postali: questi utenti sono pronti per fare causa a Poste

Buoni Postali: questi utenti sono pronti per fare causa a Poste

Buoni Fruttiferi Postali: in arrivo una valanga di cause contro Poste Italiane SPA. I risparmiatori sono sul piede di guerra.

Buoni Postali: questi utenti sono pronti per fare causa a Poste

Buoni Fruttiferi Postali: in arrivo una valanga di cause contro Poste Italiane SPA. I risparmiatori sono sul piede di guerra.

I risparmiatori italiani sono pronti a fare causa a Poste Italiane SPA per “pratiche commerciali scorrette” per non aver informato chiaramente i titolari di Buoni Postali della scadenza naturale del contratto. L’Associazione Adiconsum ha annunciato che tanti risparmiatori italiani sono pronti ad avviare cause contro Poste Italiane se non si dovesse arrivare ad un accordo ad hoc. L’indagine è ancora in corso, ma entro la fine del corrente mese di ottobre dovrebbe arrivare la pronuncia definitiva da parte dell’Antitrust.

Dopo l’arrivo di molteplici segnalazioni da parte dei piccoli risparmiatori l’esposto è stato presentato durante la stagione primaverile da Adiconsum Sardegna. I Buoni postali sono strumenti di risparmio garantiti dallo Stato che consentono piccoli rendimenti e sono apprezzati dagli investitori poco propensi al rischio.

Buoni Postali: questi utenti sono pronti per fare causa a Poste

Buoni Postali: questi utenti sono pronti per fare causa a Poste

Buoni postali: rimangono la forma di risparmio più apprezzata dagli italiani

Il Governo Draghi ha portato i tassi dei buoni fruttiferi postali ordinari dallo 0,5 a due punti percentuali. L’obiettivo è quello di contrastare l’aumento dell’inflazione. Il provvedimento in data sei luglio 2022 ha la finalità di contrastare l’incremento del tasso di inflazione. La variazione interessa solo chi sottoscrive un nuovo buono postale.

I tassi dei buoni postali ordinari vengono stabiliti con un decreto ministeriale e possono essere alzati o abbassati, a seconda delle fasi di mercato. I buoni fruttiferi rimangono la forma di risparmio maggiormente preferita dagli italiani.

Buoni fruttiferi postali in prescrizione

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha annunciato che la fase d’istruttoria si è conclusa lo scorso 20 settembre, mentre il termine del procedimento si è concluso il 20 ottobre. L’Antitrust ha rassicurato i cittadini su una prossima risoluzione della questione, ma potrebbero esserci dei rinvii.

Il tema caldo riguarda la prescrizione di Buoni Postali per un valore di 404 milioni di euro tra il 2020 e il 2021. I risparmiatori accusano Poste Italiane di non averli informati correttamente e Adiconsum Sardegna farà causa all’azienda per consentire ai cittadini di vedersi rimborsare i propri capitali.

Poste Italiane SPA: quali sono i prodotti su cui Adiconsum Sardegna ha concentrato l’attenzione?

Adiconsum Sardegna ha concentrato l’attenzione sui buoni fruttiferi postali dall’anno 2000 in poi con una scadenza pari a 20 anni. Il Presidente dell’associazione ha dichiarato che Poste Italiane ha modificato i termini di prescrizione senza informare i sottoscrittori dei prodotti. I fogli illustrativi dovevano essere consegnati ai piccoli risparmiatori, ma ciò non è avvenuto. Ogni giorno arrivano all’Associazione Adiconsum Sardegna tante richieste di sostegno. I risparmiatori sono in attesa di attendere buone notizie e di recuperare i capitali.

 

 

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