Bollo auto: sei in regola coi pagamenti? Ecco come saperlo
Ogni anno c’è da pagare il bollo auto, ossia la tassa di circolazione imposta a tutti i proprietari di un veicolo a motore di qualunque fatta. L’ammontare del bollo dipende da vari elementi: il tipo di veicolo, innanzitutto. Per alcuni veicoli, va detto, non occorre il pagamento del bollo, posto che si tratti di auto d’epoca, ovvero con più di trent’anni sul groppone. O meglio, il bollo si paga, ma è forfettario: 31,24 euro.
Bollo auto: sei in regola coi pagamenti? Ecco come saperlo
Pagamenti bollo auto: come sapere se si è in regola
Tenere traccia del pagamento del bollo auto a volte non è facile. Si tratta di una scadenza che non è raro dimenticare, il che può costarci more e sovrattasse varie.
Va peraltro rammentato che non sono previste maggiorazioni di pagamento fino al mese successivo a quello di immatricolazione della macchina. Se un veicolo, per esempio, è stato immatricolato a febbraio 2022, il bollo non aumenta fino al 31 marzo 2023. Va peraltro ricordato che il bollo auto è una gabella regionale e quindi può succedere che in certe parti d’Italia le cose siano diverse.
Si può tenere traccia del pagamento del bollo auto in vari modi:
ci si può rivolgere all’ACI per avere il servizio di assistenza bollo;
si può entrare nel sistema informativo del PRA, ovvero il Pubblico Registro Automobilistico;
si può verificare la propria posizione con l’Agenzia delle Entrate, tenendo presente però che questo servizio è in fase di chiusura e che i dati verranno passati in toto ad ACI e PRA.
Ricordiamo che il pagamento del bollo può essere fatto online attraverso il sito dell’ACI. Ma si può anche provvedere tramite le Poste, le tabaccherie o i punti Lottomatica, così come attraverso le proprie app di mobile banking oppure, infine, servendosi dei servizi messi a disposizione dalle agenzie di pratiche auto.
