SOS conti correnti bancari: ecco come ti potranno aumentare i costi

SOS conti correnti bancari: ecco come ti potranno aumentare i costi

SOS conti correnti bancari: Altroconsumo annuncia la stangata sui costi di gestione dei conti correnti. Ecco a quanto ammonta.

SOS conti correnti bancari: ecco come ti potranno aumentare i costi

Altroconsumo annuncia la stangata sui costi di gestione dei conti correnti. Ecco a quanto ammonta.

Dopo i rincari dei prezzi degli alimenti, il caro bollette e i rincari del prezzo della benzina, Altroconsumo ha evidenziato tutti gli aumenti nei costi di gestione dei conti correnti delle banche. Ogni correntista deve controllare bene gli estratti conti e chiedere la modifica delle condizioni contrattuali o cambiare istituto di credito. L’allarme è già scattato e gli aumento dei costi di gestione delle banche è oramai una realtà a cui tutti i correntisti devono fare fronte.

SOS conti correnti bancari: ecco come ti potranno aumentare i costi

SOS conti correnti bancari: ecco come ti potranno aumentare i costi

Aumenti costi di gestione conti correnti: Altroconsumo avverte

Gli italiani stanno assistendo ai continui rincari dei prezzi dei beni di prima necessità, compresi quelli dedicati alla cura della persona, delle utenze luce, gas, acqua e quelli dei carburanti. A questi rincari si aggiungono gli aumenti dei canoni di locazione e dei costi di gestione dei conti correnti bancari.

A lanciare l’allarme è Altroconsumo che, nelle rilevazioni fatte tra il mese di settembre ed il mese di febbraio, ha messo in evidenza gli aumenti dei costi di gestione dei conti corrente di oltre 6,5 punti percentuali. Le stime prevedono che l’aumento sarà pari a 150 euro all’anno. Gli aumenti riguardano sia le spese fisse che i costi per i servizi opzionali.

Aumento costi di gestione conti correnti: non è uguale per tutti

Altroconsumo ha messo in evidenza che i costi di gestione dei conti correnti bancari subiranno un incremento, ma non sarà uguale per tutti. Per i giovani l’incremento è di sette punti percentuali, passando da 69 a 74 euro. Per i nuclei familiari con operatività media arriva l’incremento sarà di sei punti percentuali, passando da 145 a 153 euro all’anno. I pensionati subiscono un aumento di sette punti percentuali, passando da 136 a 145 euro annui.

Anche se al momento i riflettori sono puntati sui rincari delle bollette energia elettrica e gas, non bisogna dimenticare che anche i costi di gestione dei conti correnti bancari subiranno un’impennata. Ciò andrà ad impattare negativamente sulla situazione dei nuclei familiari italiani, che dovranno trovare un punto di equilibrio per mantenere un minimo di potere di acquisto. Il buon consiglio è quello di verificare oculatamente i rincari dei costi di gestione dei conti correnti e di concordare un nuovo contratto con la stessa banca oppure cambiare istituto di credito.