Bonus di fine 2022: ecco tutte le scadenze da segnarsi

Bonus di fine 2022: ecco tutte le scadenze da segnarsi

Bonus di fine 2022: ecco tutte le scadenze da segnarsi

Sia il governo Draghi che il precedente, quello giallo-rosso guidato da “questo-o-quello-per-me-pari-sono” Giuseppe Conte, hanno fatto largo ricorso ai bonus per parare una congiuntura pesantissima e straordinaria causata da pandemia e quant’altro.

Bonus di fine 2022: ecco tutte le scadenze da segnarsi

Bonus di fine 2022: ecco tutte le scadenze da segnarsi

Col nuovo governo arriveranno altri bonus? Chissà. Di nostro, non avremmo trippa per gatti, come si dice, stante il mostruoso debito pubblico accumulato nei decenni. C’è però l’Europa, che se vuole può darci una mano, anche se spesso si tratta di prestiti, e quindi di soldi che prima o poi vanno restituiti. Aggiungiamoci il rialzo dei tassi a livello globale ed ecco che la stretta monetaria anti inflazione rende tutto più complicato.

Entro questi limiti belli pesanti (che ci siamo regalati da soli comportandoci come svagate cicale per venti o trent’anni), può anche essere che vedremo nuovi bonus, ma è dura.

Il partito che ha vinto le elezioni del 25 settembre 2022, Fratelli d’Italia, da sempre contrario al (nefando, opinione di chi scrive) reddito di cittadinanza, difficilmente potrà però abolirlo, vista la diffusa povertà, soprattutto al Sud (i numeri dei 5Stelle a Napoli e dintorni sono significativi).

Ma non c’è solo il reddito, ci sono anche altre agevolazioni che il 31 dicembre andranno in scadenza. La rivista Altroconsumo in proposito ha buttato giù un memorandum. Vediamo dunque quali sono i bonus per i quali bisogna affrettarsi a fare la domanda.

Il 30 settembre scade il Superbonus 110 per cento per gli interventi realizzati sulle case unifamiliari. Se entro quella data è stato fatto almeno il trenta per cento dei lavori, spetta l’agevolazione fino al 31 dicembre 2022.

Il 30 novembre è il termine ultimo per gli autonomi e le partite Iva per chiedere il bonus 200 euro. La cifra la corrisponde l’ente previdenziale di appartenenza: è a questo che va rivolta la domanda. Inoltre chi ha diritto, avrà anche l’aggiunta del bonus 150 euro.

Le scadenze al 31 dicembre

Ma è al 31 dicembre che si accumula la maggior parte delle scadenze. Fino a quel giorno si possono infatti chiedere le detrazioni del 60 per cento della spesa sostenuta per i lavori che rientrano nel Bonus facciate;

Idem per il bonus bollette per i dipendenti: non lo danno tutte le aziende, ma può dare una mano quando si tratta di far fronte alle spese di luce, acqua e gas;

Bonus part time: sono 550 euro per chi ha svolto lavoro part time nel 2021;

Bonus trasporti: 60 euro come contributo alla spesa dell’abbonamento mensile o annuale ai mezzi di trasporto pubblico;

Bonus barriere architettoniche: permette di recuperare il 75% della spesa sostenuta per interventi che abbiano l’obiettivo di eliminare le barriere;

Bonus mobili ed elettrodomestici: consente di recuperare il 50 per cento della spesa per l’acquisto di mobili o elettrodomestici. Fino a scadenza la spesa massima è 10 mila euro, dal 2023 sarà 5 mila.

Bonus prima casa per gli under 36: prevede l’esenzione dal pagamento delle imposte per chi rientra nel limite di età e in quello di reddito (Isee massimo 40 mila euro).