Pasta senza pesticidi o glifosato: le marche ‘pulite’ secondo gli ultimi test

Pasta senza pesticidi o glifosato: le marche ‘pulite’ secondo gli ultimi test

Pasta senza pesticidi o glifosato: le marche ‘pulite’ secondo gli ultimi test

Oggigiorno quando si fa la spesa una cosa da considerare è l’eventuale presenza nella pasta di pesticidi e/o glifosfato.

Qualche tempo fa l’unica “preoccupazione” poteva essere solo quella di scegliere il formato più gradito e la promozione più conveniente. Negli ultimi anni però le cose sono cambiate e aumentano le segnalazioni da parte di pubblicazioni e siti che si occupano di informare i consumatori.

Pasta senza pesticidi o glifosato: le marche ‘pulite’ secondo gli ultimi test

Pasta senza pesticidi o glifosato: le marche ‘pulite’ secondo gli ultimi test

La questione pesticidi e glifosfato viene da lontano. Si tratta in genere di sostanze chimiche legali e che trovano impiego per garantire una migliore resa delle coltivazioni. Tra queste ovviamente anche quella del grano che serve a fare la pasta. Il timore, di solito, è che ingerire queste sostanze possa avere degli effetti a lungo termine.

Per quanto riguarda in particolare il glifosato, è davvero difficile stabilire se si tratti di una sostanza davvero nociva. Basti considerare che nello sito AIRC si sollevano dei dubbi su studi effettuati alcuni anni fa.

Nel dubbio, però, i consumatori hanno diritto a sapere con quali materie prime è stata prodotta la Pasta e se il grano è stato trattato con con pesticidi o erbicidi come il glifosfato. Siccome per un normale cittadino è difficile trovare informazioni dettagliate, come si diceva ci sono riviste e siti che pensano alla tutela dei consumatori.

L’ultimo studio sulla presenza o meno di sostanze potenzialmente dannose nella Pasta è stato effettuato da “Saldo”, una rivista svizzera. Ecco cosa è venuto fuori.

La rivista Saldo ha fatto analizzare 18 tipi di pasta, sia bio che “classica”. Tra queste ovviamente ce n’erano anche italiane. Lo staff ha cercato la presenza di glifosato ma anche micotossine e altre sostanze adoperate come pesticidi.

Su 18, soltanto sette tipi sono risultati “puliti”. Cinque erano bio. Bisogna ricordare che le tracce riscontrate nei vari formati di pasta erano comunque sempre sotto i limiti di legge.

Tra quelli disponibili in Italia troviamo:

spaghetti integrali Combino di Lidl
pappardelle Aldi Nature Active
fusilli integrali Spar Natural
penne rigate bio Coop Naturaplan
spaghettini di farro bio di Alnatura

Altri prodotti puliti sono risultati gli Spaghettoni e le Penne Integrali bio di Barilla.

Gli altri dieci tipi di pasta risultano tutti “contaminati”, ma sempre con tracce nei limiti. Tra queste paste quattro sono italiane:

Tagliatelle Lidl Combino
Spaghetti Ristorante 8 Divella
Tagliolini Agnesi
Spaghetti Garofalo

 

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