Rimuovere cerume dalle orecchie: la maggior parte di noi sbaglia
Su TikTok sta spopolando un argomento di tendenza alquanto particolare, se non strano. Si tratta del parare di professionisti su come eliminare i tappi di cerume dalle orecchie.
Raissa Russi (complimenti ai genitori per l’allitterazione, se il nome di battesimo è vero), tiktoker italiana alquanto affermata, racconta che è la prima volta che si rivolge a un esperto di questo tipo (un otorino, si spera) e si dice “Troppo emozionata. Ho una voglia matta di farmi togliere ‘sti tappi di cerume. Sto addirittura sperando di averli”. Proprio vero che la rete è una gabbia di matti (o eccentrici, fate voi)…
Comunque la si pensi, l’entusiasmo della donzella, per quanto quasi spiazzante, le ha guadagnato un seguito di “followers” di quasi 850 mila anime (perdute?).
Rimuovere cerume dalle orecchie: la maggior parte di noi sbaglia
Ora, il cerume è una secrezione giallina prodotta da alcune ghiandole situate nel condotto uditivo. La sua funzione è abbastanza elementare: proteggere l’orecchio dai corpi estranei. Solo che qualche volta di questo cerume se ne produce troppo e si forma il cosiddetto “tappo”.
No cotton fioc
Il consiglio più utile, in questo caso, non è quello di provvedere da soli con un cotton fioc o altro simile strumento, ma affidarsi a degli esperti che possono risolvere il problema come si deve, e soprattutto senza fare danni.
Se c’è il tappo, meglio andare dal medico. In caso contrario, la regola dovrebbe essere “toccarsi le orecchie il meno possibile”, questo perché di solito sono autopulenti.
Pensateci, la prossima volta che vi viene voglia di armarvi di un cotton fioc per ravanare dentro ai vostri condotti uditivi. O, dio non voglia, di adoperare addirittura le dita (che schifo…).
Se si forma un tappo e questo vi dà problemi di udito, prenotate una visita da un otorino: lui risolverà il problema in un paio di minuti.