Digitale terrestre: cambia tutto da aprile 2023. È necessario acquistare un nuovo televisore o va bene anche un decoder compatibile?
Nel mondo del digitale terrestre l’innovazione tecnologica avanza più veloce del previsto e molti italiani si chiedono se dovranno cambiare nuovamente il loro apparecchio televisivo. A partire dal 20 dicembre verranno spenti i canali in qualità SD e questa notizia ha accelerato la corsa all’acquisto degli apparecchi compatibili. Alcuni hanno acquistato un decoder di ultimissima generazione ed altri hanno deciso di cambiare televisore, ma bisogna prestare attenzione perché da aprile 2023 ci sarà una novità in arrivo.
Digitale terrestre: cambia tutto da aprile 2023. Sei rimasto fregato se hai acquistato un televisore
Digitale terrestre: ecco la novità a partire da aprile 2023
La tecnologia radiotelevisiva sta progredendo velocemente e gli utenti hanno fatica a stargli dietro. C’è una novità che lascerà a bocca aperta tutti quanti! A partire dal mese di aprile 2023 verrà adottato un nuovo standard di trasmissione ibrido chiamato DVB-I. Si tratta di una tecnologia che fa parte della stessa famiglia del DVB-T2, ma in più consente di vedere i canali non solo tramite digitale terrestre, ma anche tramite la Rete Internet.
Il nuovo standard DVB-I risulterebbe più veloce nella trasmissione rispetto al DVB-T2 con tre secondi di anticipo. Le prove tecniche partono sui quattro canali Mediaset: Rete 4, Canale 5, Italia 1 e 20.
Pertanto, sarà necessario acquistare una smart TV compatibile con questa tecnologia. Nel frattempo, puoi acquistare un decoder di ultima generazione acquistabile sul sito E-Commerce senza spendere troppo. Puoi trovare decoder che prevedono un esborso pari a trenta euro.
Digitale terrestre: gli utenti devono cambiare televisore?
Visto che la tecnologia radiotelevisiva viaggia a ritmi esponenziali gli utenti si chiedono se ogni sei mesi si debba acquistare un nuovo televisore. il buon consiglio è quello di procurarsi un decoder compatibile sia con il DVB-T2, ma anche con il DVB-I per evitare l’esborso di troppi soldi.
Bonus TV 2023: sarà rifinanziato?
Con l’inizio dell’anno 2023 il Bonus TV sarà rifinanziato? La proroga è stata decisa dal Consiglio dei Ministri il 21 novembre 2022, grazie ad un rifinanziamento di cento milioni di euro.
Oltre alla conferma dell’importo di 50 euro anziché di 30 euro per il Bonus TV – Decoder, è prevista un’agevolazione non legata all’ISEE. L’obiettivo dell’Esecutivo è quello di aiutare i cittadini nel passaggio tecnologico dal digitale terrestre allo “standard DVB T2”.