Se hai la fortuna di avere questo raro francobollo può valere fino a nove milioni
Collezionare francobolli. Pochi fortunati ne fanno un mestiere, e talvolta può essere anche un mestiere parecchio redditizio. La maggior parte degli appassionati, invece, li colleziona solo per hobby. In questo caso è la passione che si ripaga da sé, possiamo dire, e se poi capita qualche colpaccio, tanto di guadagnato.
Se hai la fortuna di avere questo raro francobollo può valere fino a nove milioni
I francobolli milionari del titolo, diciamolo subito, sono una assoluta rarità e riguardano pressoché esclusivamente i collezionisti professionali. Un dilettante, ma amateur è forse un termine più corretto, ci si può imbattere forse in un caso su un milione.
Il valore di questi piccoli e affascinanti oggetti può variare da pezzo a pezzo. Come si accennava, alcuni possono valere anche tanto. Possederne uno davvero raro, può in effetti cambiare la vita.
La rarità di un francobollo dipende da vari fattori. Per esempio la tiratura, cioè il numero di esemplari che vengono “tirati”, ovvero stampati, di quel particolare francobollo. È ovvio che più grande è la tiratura, minore è il valore degli esemplari.
Un altro fattore, poi, sono i possibili errori di stampa, i quali errori di stampo, per loro stessa natura, sono piuttosto rari e quindi possono conferire ai francobolli che li mostrano un valore anche decisamente importante.
Conta naturalmente anche l’anno di emissione: più il francobollo è antico, più alto sarà il suo valore.
Credit: Sotheby’sQuanto al francobollo da 9 milioni, si tratta del Black Magenta emesso dalla Guyana britannica nel 1856. Pare che al mondo ce ne sia ormai solo un esemplare. Non ha dentellatura ed è stampato in nero su un fondo magenta.
Il suo valore nominale era di un centesimo. L’unico esemplare di cui si conosca l’esistenza fu venduto nel 2014 negli Stati Uniti per la cifra di nove milioni e 480 mila dollari.
