Investire: azioni o obbligazioni? Come orizzontarsi in questo 2023

Investire: azioni o obbligazioni? Come orizzontarsi in questo 2023

I risparmiatori italiani sono alla ricerca di validi strumenti di gestione del risparmio. Cosa detenere nel portafoglio investimenti? Meglio i titoli azionari o obbligazionari? La risposta era già stata anticipata dagli analisti, che avevano definito l’anno 2023 come l’anno dei titoli obbligazionari. Questa previsione è stata confermata dall’emissione di bond in appena 13 giorni. Facendo un resoconto del primo mese dell’anno, a seguito del rialzo dei tassi, i piccoli risparmiatori sono tornati ad investire sui titoli obbligazionari.

Non solo sulle obbligazioni statali, ma anche sui bond emessi dalle società quotate, tra cui ENI. Il calendario delle aste di BTP e di BOT sarà davvero ricco e lo stesso Governo Meloni punta a ridurre il disavanzo ed il deficit. Ciò lascia presagire che ci sarà un certo dinamismo con l’emissione di nuove obbligazioni. L’emissione di nuovi bond da parte delle imprese multinazionali stimola altre società ad emettere il proprio titolo obbligazionario.

Investire: azioni o obbligazioni? Come orizzontarsi in questo 2023

2023, l’anno del mercato obbligazionario

Le previsioni degli analisti erano chiare: l’anno 2023 sarà la rivincita del mercato obbligazionario. Basti pensare al numero di nuove emissioni registrate in appena un mese: bond ENEL in due tranche, preferred green bond Unicredit, sustainaibility-linked bond Pirelli con scadenza 5 anni, senior preferred green bond Banco BPM, bond ENI 5 anni, Eataly bond 5 anni, Senior Preferred bond banca Ifis. La lista di nuove emissioni conferma la tesi che l’anno 2023 sarà l’anno della rivincita dei titoli obbligazionari e gli investitori avranno una vasta scelta di strumenti di gestione del risparmio da valutare e da detenere nel proprio portafoglio.

Anno 2023: i rendimenti dei bond saranno interessanti

Dopo un anno pessimo per i titoli obbligazionari, finalmente l’anno 2023 sarà l’anno della rivincita dei titoli obbligazionari. Nonostante i rialzi dei tassi di interesse da parte delle banche centrali, tra cui la BCE e la FED, il mercato dei titoli obbligazionari rappresenterà una vera e propria opportunità per i risparmiatori italiani ed europei.

Anche investire in corporate bond rappresenta una strategia vincente dal momento che le imprese saranno in grado di superare la recessione senza dover incrementare i tassi di insolvenza. Finalmente per l’anno 2023 i titoli obbligazionari avranno un ruolo di diversificazione rispetto ai titoli azionari. Inoltre, il livello di rischiosità assunta non sarà così elevato per raggiungere rendimenti medi.