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Effetti da sovradosaggio di melatonina: non sottovalutatela

La melatonina è prodotta naturalmente dal corpo e svolge il ruolo essenziale nella regolazione del ciclo sonno-veglia. La sua produzione diminuisce con l’età facendo insorgere insonnia e risveglio precoce: ma cosa accade in caso di sovradosaggio di melanina? Ecco gli effetti collaterali da considerare.

Effetti da sovradosaggio di melatonina: non sottovalutatela

Gli italiani soffrono di insonnia

L’insonnia è oramai un dato di fatto e sono tantissimi gli italiani che ne soffrono, causata da fattori differenti che riguardano le abitudini di tutti i giorni. Nel 2019 è stato condotto uno studio (pubblicato sulla rivista Scientific Reports da ricercatori dell’Istituto superiore di sanità l’Università Bocconi in collaborazione con l’Istituto Doxa) che ha evidenziato di come 1 italiano su 3 non dorma abbastanza, mentre 1 su 7 registra una qualità del sonno insufficiente.

Lo stile di vita attuale e lo stress portano tutti ad un sonno non di qualità, considerando che anche l’uso dei device prima di andare a dormire non è consigliato.

Quali sono gli alimenti ricchi di melatonina?

Come accennato, la produzione di melatonina avviene in maniera naturale e ci sono dei periodi in cui è più intensa – come in inverno. Per integrare la produzione di questo ormone del sonno, ci sono alcuni alimenti che sono ricchi come le banane – le arance – l’ananas ma anche il riso e l’olio extravergine di oliva. Non solo, in alcuni casi viene sintetizzata permettendo l’assunzione in capsule come integratore.

Questi integratori vengono di norma assunti da tutte le persone che soffrono di insonnia. A differenza dei farmaci specifici, ci sono alcuni soggetti che potrebbero presentare una dipendenza dalla melatonina arrivando ad un pericoloso sovradosaggio.

Sovradosaggio melatonina, quali sono gli effetti collaterali

L’Iss ha spiegato che la melatonina in compresse deve essere assunta in quantità adeguate e sotto controllo del medico curante. Il dosaggio, di norma, è molto basso proprio per evitare di incorrere in effetti collaterali fastidiosi:

Vertigini
Mal di testa
Sonnolenza

Poi ci sono anche gli effetti collaterali più seri e meno comuni, che si differenziano dal soggetto interessato:

Depressione
Ansia
Tremore
Crampi all’addome
Irritabilità
Disorientamento
Mancanza di attenzione.

Gli esperti consigliano di rivolgersi sempre ad un medico specialista e non guidare nel momento in cui si avvertono i primi sintomi di sonnolenza. Non solo, ovviamente l’uso non è raccomandato durante il periodo della gravidanza e allattamento. È inoltre vietata l’assunzione per tutti i soggetti che soffrono di malattia autoimmune andando in contrasto con alcuni farmaci quali: