Conservare patate in frigo: cosa accade a glicemia e colesterolo?
Le patate non dovrebbero essere conservate in frigo. A bassa temperatura i loro amidi si trasformano rapidamente in zuccheri. Ovvero diventano più dolci e per conseguenza aumenta il rischio che marciscano.
Non solo. Occorre fare attenzione anche ai germogli: non sono commestibili e vanno tolti. Le gemme, poi, di solito contengono alte concentrazioni di due glical-alcaloidi che possono essere tossici.
Inoltre l’esposizione delle patate alla luce favorisce la produzione di solanina.
Attenzione anche alle gelate. Le patate congelano a meno tre gradi e una volta congelate non sono più buone da mangiare.
Va detto che conservare le patate a bassa temperatura può avere i suoi vantaggi (una minore riduzione di peso), ma in genere le rende non appetibili per il gusto dei consumatori: al punto che si stanno sperimentando tecniche di ingegneria genetica per contrastare il processo di “dolcificazione” conseguente al freddo.
Chi è allergico alle solanacee è bene che non consumi patate. Inoltre è bene evitare le patate verdi o germogliate, perché contengono elevate quantità di una sostanza tossica che può causare mal di capo, debolezza, vomito e crampi muscolari.
Bollite, le patate possono svolgere un’azione depurativa e antiossidante. Inoltre favoriscono la diuresi e purificano l’intestino. Non solo: favoriscono il sonno e possono calmare la tosse di origine nervosa.
Sono anche un’ottima fonte di zinco e quindi possono essere utili a combattere gli effetti di una eventuale grave carenza di questo minerale, che possono esser vari: disturbi intestinali, maggiore suscettibilità alle infezioni, psoriasi, problemi agli occhi, acne, infertilità.
In realtà non ci sono alimenti che ingrassano o che aiutano a dimagrire. Tutto dipende dalle quantità. Diciamo che per non ingrassare con le patate, oltre a non eccedere con le quantità, si deve evitare di abbinarle alla pasta, al pane e alla frutta.
Meglio affiancarle a una porzione di verdure, che forniscono utilissime fibre.
Si dovrebbero mettere in una cassetta di legno o di plastica e non troppo attaccate le une alle altre. Inoltre non dovrebbero essere esposte alla luce diretta del sole, come pure a un caldo eccessivo.
Infine mai lavarle prima di metterle via, perché marciscono.
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