WhatsApp: i messaggi vocali non saranno più un problema con la nuova funzione
WhatsApp è da sempre l’app di messaggistica più utilizzata al mondo, con oltre 2 miliardi di utenti attivi. L’app si è sempre contraddistinta per la sua semplicità e immediatezza, ma negli ultimi anni sta introducendo diverse nuove funzionalità per migliorare l’esperienza utente e renderla ancora più versatile e accessibile. Scopriamo le ultime modifiche che interessano i messaggi vocali nelle righe a seguire!
Una delle novità più attese è la funzione di trascrizione dei messaggi vocali, che consente di convertire il contenuto audio in testo.
Questa funzione è stata inizialmente rilasciata solo per la versione iOS di WhatsApp, ma ora è in fase di test anche per la versione Android.
La funzione di trascrizione dei messaggi vocali è molto semplice da utilizzare. Per attivarla, basta toccare l’icona a forma di microfono che si trova accanto al pulsante di invio del messaggio vocale.
A questo punto, WhatsApp inizierà a registrare il messaggio vocale e, contemporaneamente, lo trascriverà in testo.
La trascrizione del messaggio vocale apparirà in una bolla di testo sotto al messaggio audio.L’utente potrà quindi leggere il contenuto del messaggio vocale anziché ascoltarlo.
La funzione di trascrizione dei messaggi vocali offre numerosi vantaggi, tra cui:
La funzione di trascrizione dei messaggi vocali è attualmente in fase di test per la versione Android di WhatsApp.
Non è ancora chiaro quando la funzione sarà rilasciata ufficialmente per tutti gli utenti Android.
Tuttavia, è probabile che la funzione sarà disponibile nel corso delle prossime settimane o mesi.
Come posso attivare la trascrizione dei messaggi vocali su Android?
Per attivare la funzione di trascrizione dei messaggi vocali su Android, è necessario:
Per attivare la funzione nelle impostazioni, è necessario:
Conclusioni
La funzione di trascrizione dei messaggi vocali è una nuova funzionalità di WhatsApp che offre numerosi vantaggi agli utenti.
La funzione è attualmente in fase di test per la versione Android di WhatsApp, ma è probabile che sarà disponibile ufficialmente nel corso delle prossime settimane o mesi.
Per attivare la funzione, è necessario avere l’ultima versione beta di WhatsApp per Android e attivare l’opzione nelle impostazioni.
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