Tech

WhatsApp: arriva un nuovo stop per questi smartphone, segnatevi la data

WhatsApp: arriva un nuovo stop per questi smartphone, segnatevi la data

WhatsApp è l’app di messaggistica istantanea più utilizzata e sicuramente la più efficace ed utile nella vita quotidiana. Su WhatsApp ci scambiamo chat, immagini, video, facciamo videochiamate, inviamo file multimediali, scambiamo foto etc. etc. Possiamo utilizzare l’app di messaggistica per scambiare messaggi tra colleghi di lavoro, per chat con familiari, parenti e con compagni di scuola. Insomma, tutti tramite l’utilizzo di uno smartphone connesso ad Internet riescono a comunicare in modo assolutamente sicuro e gratuito.

Si tratta di una vera e propria rivoluzione nel modo di comunicare, ma a breve su molti dispositivi elettronici non si potranno più utilizzare le features della famosa applicazione di messaggistica istantanea. Quali sono dunque i modelli di cellulari che dovranno dire definitivamente addio all’utilizzo dell’app di messaggistica istantanea WhatsApp? Scopriamolo.

WhatsApp: arriva un nuovo stop per questi smartphone, segnatevi la data

WhatsApp: una vera rivoluzione nel modo di comunicare

Diretta avversaria degli SMS, l’app di messaggistica istantanea WhatsApp è un’applicazione di messaggistica istantanea che consente lo scambio di chat e messaggi multimediali, oltre che testuali, consentendo una comunicazione più immediata possibile. Rispetto agli SMS, l’app di messaggistica istantanea WhatsApp è economica e totalmente gratuita.

Nata nel 2009 come semplice servizio per inviare messaggi di testo in modo più rapido ed economico rispetto agli SMS, l’app di messaggistica istantanea WhatsApp è diventato ben presto un servizio adatto a soddisfare ogni esigenza. Grazie a questa applicazione è possibile inviare video e foto o immagini, effettuare chiamate vocali e videochiamate con fino a 32 partecipanti per volta.

Nel corso degli anni l’applicazione ha subito aggiornamenti delle features e ha sempre più a cuore la privacy degli utenti. Tuttavia, le cose stanno progredendo velocemente e ci sono novità in arrivo. Purtroppo, già dall’inizio di questo 2023, molti dispositivi elettronici non sono più abilitati ad utilizzare WhatsApp per scambiare chat, foto, video e tanti altri file multimediali. Recentemente il gruppo Meta tramite un comunicato ufficiale sul sito, fa sapere che ci sarà una nuova data di stop per gli smartphone un po’ più “vecchiotti”, su questi lo sviluppo WhatsApp si fermerà e sarà impossibile utilizzare l’app.

WhatsApp: ecco gli smartphone che presto diranno addio all’app

A partire dal prossimo 24 ottobre 2023 l’app di messaggistica istantanea WhatsApp smetterà di funzionare su numerosissimi modelli di smartphone, per quanto riguarda Android, tutti quelli equipaggiati con sistema operativo inferiore alla versione 5. Quindi, per sapere se avete uno smartphone un po’ datato e volete sapere se sarà ancora supportato, dovrete andare nelle impostazioni e controllare la versione del sistema operativo. Se è pari o superiore alla versione 5 di Android potete dormire sonni tranquilli.

Per quel che concerne invece la controparte Apple, saranno previste sospensioni del servizio anche per molti modelli datati di iPhone. Whatsapp di fatto si fermerà per tutti gli iPhone che equipaggiano sistemi operativi più obsoleti di iOS 12, sempre nella medesima data, cioè il prossimo 24 ottobre.

Quali soluzioni adottare per utilizzare WhatsApp sui telefoni senza supporto?

Per forzare uno smartphone non più supportato ufficialmente dal team meta – e quindi con l’app WhatsApp non più funzionante – possiamo seguire una procedura un po’ complessa e non molto pratica, ma al momento in cui scriviamo funzionante sugli smartphone da noi testati. Si tratta di utilizzare il nostro account con WhatsApp Web da smartphone come suggerito nelle FAQ di WhatsApp, utilizzando il browser web del telefono che oramai non supporta più l’app di messaggistica. Per fare ciò, il browser Firefox è consigliato, ma si può provare anche con Chrome. È possibile farlo seguendo i passaggi nell’articolo da noi redatto un po’ di tempo fa e disponibile a questo indirizzo.

 

Pietro Giordano

Appassionato di tutto ciò che è tech. Scienza e curiosità sono il mio pane quotidiano. Divoro libri a colazione e non disdegno di seguire le belle arti.

Vedi Commenti

Articoli recenti

Quota 41: una rivoluzione per le pensioni? Cosa c’è da sapere

Quota 41: una rivoluzione per le pensioni? Cosa c'è da sapere  La riforma delle pensioni…

1 mese fa

Nuova iniziativa Sconto Bambini al Ristorante: Tutto quello che devi sapere

Nuova iniziativa Sconto Bambini al Ristorante: Tutto quello che devi sapere Nel seguente articolo andremo…

1 mese fa

Permessi 104 e Congedi Straordinari: una guida completa

Permessi 104 e Congedi Straordinari: una guida completa Nel seguente articolo andremo a chiarire i…

1 mese fa

100 lire Minerva: controlla le tue, una così vale migliaia di euro

100 lire Minerva: controlla le tue, una così vale migliaia di euro Oggi faremo un…

4 mesi fa

Canone Rai 2024: chi può non pagarlo?

Canone Rai 2024: chi può non pagarlo? Il canone Rai, ovvero il contributo per l'utilizzo…

4 mesi fa

Bonus Sostegno al Reddito per lavoratori disoccupati: guida completa e aggiornata (2024)

Bonus Sostegno al Reddito (SAR) per lavoratori disoccupati: guida completa e aggiornata (2024) Il Bonus…

4 mesi fa