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Via libera all’ISEE precompilato 2022: come inserire i dati sui patrimoni e sui redditi

Via libera all’ISEE precompilato 2022: come inserire i dati sui patrimoni e sui redditi

ISEE precompilato 2022: è adesso possibile procedere all’inserimento dei dati su redditi e patrimoni relativi a ciascun componente della famiglia attraverso lo SPID. Si tratta di una novità che introduce un’ulteriore semplificazione alla DSU pronta all’uso. I dettagli sono spiegati in una circolare dell’INPS del 2 agosto scorso.

Via libera all’ISEE precompilato 2022: come inserire i dati sui patrimoni e sui redditi

Ciascun componente del nucleo familiare può dare luce verde attraverso il proprio identificativo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).

Con questa nuova possibilità, per il dichiarante non è più necessario presentare elementi di riscontro e si semplifica l’elaborazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).

Chi si trova nella necessità di calcolare l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), che rappresenta diciamo così il passepartout per una serie di agevolazioni e bonus, può fare affidamento adesso su un sistema un po’ più semplice.

Dal 2020 l’INPS mette a disposizione degli utenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) precompilata, basata su dati auto-certificati da parte del cittadino e sulle informazioni ricavate dall’Agenzia delle Entrate e dalla medesima INPS.

Con la novità illustrata nella circolare ricordata sopra chi intende adoperare il sistema precompliato INPS per calcolare l’ISEE 2022 può scegliere tra due modalità:

l’inserimento di una serie di elementi di riscontro;

l’autorizzazione data attraverso lo SPID alla precompilazione dei propri dati nella DSU.

Sul punto l’INPS chiarisce che:

“La descritta nuova modalità di precompilazione dell’ISEE, presupponendo un’autorizzazione espressa alla precompilazione dei dati, semplifica notevolmente il processo di rilascio dell’ISEE, in quanto il caricamento automatico dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate esclude l’ipotesi, a oggi frequente, di esito negativo del controllo preliminare sui dati di riscontro inseriti e solleva il dichiarante dall’onere di fornirli”.

Quando il dichiarante avrà compilato i modelli base della DSU, ogni altro membro maggiorenne della famiglia dovrà procedere con l’autorizzazione alla precompilazione dei propri dati utilizzando la propria identità digitale.

 

Adriano

Lettore onnivoro e disordinato. Giornalista di cronaca locale e di tutto un po'. Scrivere è come una droga, ma almeno per quello non ti arrestano.

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