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Trucco auto: quando conviene accendere gli abbaglianti 5 secondi prima di partire?

Trucco auto: quando conviene accendere gli abbaglianti 5 secondi prima di partire?

Ci sono degli automobilisti che qualche volta salgono in macchina con la paura che questa non si metta in moto. I motivi possono essere sia oggettivi, tipo la vecchiaia della vettura, che ormai è agli ultimi sussulti e ogni accensione può essere quella dell’addio, sia soggettivi, come per esempio una condizione di ansia patologia del conducente…

Escludendo quest’ultima eventualità, c’è un trucchetto abbastanza semplice ricorrendo al quale si può fare in modo che la nostra quattro ruote si metta in moto senza fallo.

Trucco auto: quando conviene accendere gli abbaglianti 5 secondi prima di partire?

Il trucco o accorgimento che dir si voglia ha a che fare con gli abbaglianti, che come sappiamo hanno lo scopo principale di illuminare in profondità la visuale mentre si è dietro al volante, ma anche quello secondario di fungere da richiamo per gli atri automobilisti in caso di pericoli improvvisi o altre situazioni imprevedibili.

Ma c’è di più, e qui veniamo all’argomento di questo articolo. La cosa, va avvertito, funziona se fuori ci sono basse temperature. Se vivi in un posto di montagna o se le temperature in inverno vanno sotto dieci gradi, la dritta che ti offriamo è questa: non mettere subito in moto, perché la bassa temperatura potrebbe danneggiare la batteria e/o il motorino di avviamento.

No, meglio aspettare qualche secondo e accendere prima gli abbaglianti prima di girare o premere l’accensione.

Se si tengono accesi almeno cinque secondi, questo permette di  attivare la corrente in tutto il sistema di avviamento. Ne consegue che il motore si metterà in moto con maggiore sicurezza e si potranno evitare anche danni o guasti anche abbastanza seri.

Come vedi si tratta di un “trucco” davvero molto semplice e che può farci evitare guasti e scocciature, non ultima quella di rimanere a piedi una mattina d’inverno.

Adriano

Lettore onnivoro e disordinato. Giornalista di cronaca locale e di tutto un po'. Scrivere è come una droga, ma almeno per quello non ti arrestano.

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