Attualità

Tessere sanitarie: multe da 100 euro per chi non comunica i dati; chi è a rischio

Tessere sanitarie: multe da 100 euro per chi non comunica i dati; chi è a rischio

Occhio alla tessera sanitaria. L’Agenzia delle Entrate fa sapere infatti che ci saranno sanzioni per chi omette, ritarda o sbaglia nel comunicare al sistema i dati della tessera sanitaria.

La sanzione applicabile, fa sapere l’Agenzia delle Entrate, è di 100 euro per ogni comunicazione “viziata”. Va detto che la cosa in generale non riguarda i privati cittadini, ma le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, i policlinici delle università, le farmacie pubbliche e private, i medici specialisti e così via.

Tessere sanitarie: multe da 100 euro per chi non comunica i dati; chi è a rischio

Ma cosa vuol dire, più di preciso, “errore nell’invio dei dati”? L’Agenzia delle Entrate chiarisce che la multa da 100 euro si applica per ogni singolo documento di spesa errato, omesso o tardivamente inviato. Come si vede, si è deciso di seguire una linea piuttosto dura, all’insegna della inflessibilità. Se no, dice l’Agenzia, verrebbe meno l’effetto dissuasivo.

Con spiacevolissime conseguenze per chi commettesse una semplice svista nell’invio dei dati della tessera sanitaria. Come s’è visto, la cosa riguarda soprattutto i liberi professionisti, che pertanto sono chiamati a fare parecchia attenzione quando si trovano a dover comunicare i dati delle tessere sanitarie al Fisco: una multa di ben 100 euro per ogni comunicazione errata non sembra proprio una sanzione leggera, tutt’altro.

La dichiarazione dei redditi precompilata, in questa ottica, potrebbe comportare conseguenze antipatiche per chiunque commetta anche solo una svista o un’imprecisione al momento dell’invio dei dati della propria tessera sanitaria.

Ma tant’è: non si può che prendere atto. Ne consegue che soprattutto i liberi professionisti dovranno fare molta attenzione alle comunicazioni che ricevono dalla Agenzia delle Entrate e a quelle che mandano. Cento euro per ogni documento con dei dati errati non è certo una punizione lieve.

 

Adriano

Lettore onnivoro e disordinato. Giornalista di cronaca locale e di tutto un po'. Scrivere è come una droga, ma almeno per quello non ti arrestano.

Articoli recenti

Quota 41: una rivoluzione per le pensioni? Cosa c’è da sapere

Quota 41: una rivoluzione per le pensioni? Cosa c'è da sapere  La riforma delle pensioni…

1 mese fa

Nuova iniziativa Sconto Bambini al Ristorante: Tutto quello che devi sapere

Nuova iniziativa Sconto Bambini al Ristorante: Tutto quello che devi sapere Nel seguente articolo andremo…

1 mese fa

Permessi 104 e Congedi Straordinari: una guida completa

Permessi 104 e Congedi Straordinari: una guida completa Nel seguente articolo andremo a chiarire i…

1 mese fa

100 lire Minerva: controlla le tue, una così vale migliaia di euro

100 lire Minerva: controlla le tue, una così vale migliaia di euro Oggi faremo un…

4 mesi fa

Canone Rai 2024: chi può non pagarlo?

Canone Rai 2024: chi può non pagarlo? Il canone Rai, ovvero il contributo per l'utilizzo…

4 mesi fa

Bonus Sostegno al Reddito per lavoratori disoccupati: guida completa e aggiornata (2024)

Bonus Sostegno al Reddito (SAR) per lavoratori disoccupati: guida completa e aggiornata (2024) Il Bonus…

4 mesi fa