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TARI 2024: ecco quanto deve essere l’Isee per non pagare

TARI 2024: ecco quanto deve essere l’Isee per non pagare

La TARI, la tassa sui rifiuti, è un tributo dovuto da tutti i proprietari e gli occupanti di immobili, a titolo di corrispettivo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. Esiste però la possibilità di non pagare la TARI, in presenza di determinate condizioni reddituali. Scopriamo tutto nelle righe a seguire!

TARI 2024: ecco quanto deve essere l’Isee per non pagare

Come abbiamo accennato poc’anzi, per non pagare la TARI nel 2024, il nucleo familiare deve avere un Isee non superiore a 8.265 euro.

Tale limite è elevato a 20.000 euro per le famiglie numerose, con almeno 4 figli a carico.

Oltre al requisito Isee, per ottenere l’esenzione dalla TARI è necessario che il Comune di residenza abbia adottato una specifica delibera.

In alcuni Comuni, possono essere previste ulteriori agevolazioni per le famiglie in difficoltà economica.

Come si fa a richiedere l’esenzione dalla TARI?

Per richiedere l’esenzione dalla TARI, è necessario presentare una domanda al Comune di residenza, utilizzando l’apposito modulo.

Alla domanda è necessario allegare:

  • Dichiarazione Isee in corso di validità
  • Documento di identità
  • Codice fiscale

La domanda può essere presentata entro il termine fissato dal Comune.

Cosa succede se non si presenta la domanda?

In caso di mancata presentazione della domanda, si perde il diritto all’esenzione dalla TARI e si è tenuti al pagamento della tassa.

Come si calcola la TARI?

La TARI si calcola in base alla superficie dell’immobile, alla categoria catastale e al numero di occupanti.

Il Comune può applicare una tariffa differenziata per le utenze non domestiche.

Dove si paga la TARI?

La TARI si paga al Comune di residenza, in unica soluzione o in rate.

Le scadenze per il pagamento della TARI sono stabilite dal Comune.

Cosa fare se si riceve una bolletta TARI non dovuta?

Se si riceve una bolletta TARI non dovuta, è necessario contattare il Comune di residenza per contestare il pagamento. In caso di mancato accoglimento della contestazione, è possibile ricorrere al giudice tributario.

In conclusione, la TARI è una tassa importante che serve a finanziare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani.

Esistono però delle agevolazioni per le famiglie in difficoltà economica, che possono ottenere l’esenzione dalla tassa in presenza di determinati requisiti.

È importante informarsi presso il Comune di residenza per conoscere le modalità di presentazione della domanda e le scadenze per il pagamento.

Pietro Giordano

Appassionato di tutto ciò che è tech. Scienza e curiosità sono il mio pane quotidiano. Divoro libri a colazione e non disdegno di seguire le belle arti.

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