Supporto per la formazione ed il lavoro: ecco come presentare la domanda dal primo settembre
A partire dal primo settembre gli ex percettori del Reddito di Cittadinanza considerati “occupabili” potranno vedersi accreditata una nuova misura: il Supporto per la formazione ed il lavoro. Ecco come presentare la domanda.
Dopo mesi di attesa sono state pubblicate le istruzioni INPS per procedere alla presentazione del Supporto per la formazione ed il lavoro. La piattaforma SIISL sarà attiva tra qualche giorno, il primo di settembre e Inps ha chiarito quali sono i requisiti necessari per percepire l’assegno mensile pari a 350 euro previsto per tutti coloro che intendono partecipare a progetti di formazione e accompagnamento al lavoro. La Circolare Inps n. 77 pubblicata il 29 agosto fornisce una panoramica sul funzionamento, sui requisiti necessari e sulle modalità per presentare l’istanza per richiedere il Sfl. La durata prevista per ricevere il Supporto per la formazione ed il lavoro è pari a 12 mensilità.
I cittadini che hanno un’età compresa tra i 18 ed i 59 anni e hanno un Isee inferiore ai 6mila euro possono presentare la domanda per richiedere il Supporto per la formazione e per il lavoro. Questa determinata platea può presentare l’istanza per richiedere la nuova misura a partire dal primo settembre. La domanda può essere presentata tramite il sito istituzionale dell’Inps o tramite il Patronato. A partire dal primo settembre, al rientro dalle vacanze estive, i cittadini in possesso dei requisiti necessari potranno richiedere il Sfl e beneficiare dell’indennità una tantum pari a 350 euro al mese. Questa misura spetta a tutti coloro che non hanno i requisiti necessari per poter accedere all’assegno di inclusione che sostituirà il Reddito di Cittadinanza.
L’istanza per accedere al Sfl può essere presentata a partire dal primo settembre accedendo al sito istituzionale dell’Inps tramite CIE, SPID e CNS. In alternativa è possibile beneficiare dei servizi offerti dagli intermediari abilitati, tra cui i Patronati. L’iter di attivazione della misura viene attuato attraverso la piattaforma SIISL. Dopo la presentazione dell’istanza si potrà precompilare il patto di attivazione digitale, che sarà operativo dopo la verifica dei requisiti e l’esito positivo dell’istanza.
Nel patto di attivazione digitale il soggetto beneficiario deve fornire tutte le info essenziali per la presa in carico ed individuare le agenzie per il lavoro per l’attivazione al lavoro. Tutti coloro che presentano la domanda si impegnano a compilare la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e a presentarsi alla convocazione del servizio per il lavoro di competenza. Una volta sottoscritto il patto di servizio, il soggetto beneficiario può ricevere le offerte di lavoro attraverso la piattaforma. Il soggetto istante potrà prendere parte anche a progetti di formazione.
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