Stipendi statali: arretrati per questi dipendenti. Quando verranno accreditati?

Stipendi statali: arretrati per questi dipendenti. Quando verranno accreditati?

Una grande fetta di impiegati statali è in attesa del rimborso di arretrati relativi ai contratti dal 2019 al 2021, riconosciuti anche per i primi 10 mesi del 2022.

Sono quattro i settori del lavoro pubblico per i quali sono attesi questi rimborsi relativi ad arretrati, a andiamo a scoprire tutto all’interno dell’articolo.

Stipendi statali: arretrati per questi dipendenti. Quando verranno accreditati?

Come si scriveva su, i settori in attesa degli arretrati sono: scuola, comuni, sanità, ed alcuni organi centrali come l’Agenzia delle Entrate.

Per quanto riguarda le funzioni centrali però, alcuni dipendenti hanno già ricevuto gli arretrati nel mese di luglio, che in alcuni casi hanno sfiorato cifra 2.900 euro. I prossimi a ricevere questo “bonus” saranno gli infermieri, per i quali il Contratto Nazionale del Lavoro è stato da poco rinnovato.

Per quanto riguarda però i dipendenti comunali, non c’è ancora una data certa, e sono in attesa di notizie. Le tempistiche in questo caso riguardano anche il MEF, che al momento però non riesce a dare un riscontro. In realtà sembra proprio che il MEF abbia sollevato alcune perplessità per quanto riguarda il testo della pre-intesa.

Il Ministero dell’Economia e Finanza ha sollevato un problema riguardante la possibilità effettiva di coprire economicamente gli aumenti di stipendio che si aggirano sui €100 lordi; dunque sembra proprio che per coprire tutti gli arretrati dovuti ai dipendenti degli enti pubblici ci vorrà ancora del tempo, e non possiamo individuare in ottobre il mese utile per ricevere questo “tesoretto”, ma possiamo ipotizzare che questo avvenga entro fine anno.

Alla luce dei fatti bisogna, attendere l’accordo tra Aaron (agenzia per la rappresentanza negoziale della pubblica amministrazione) e i sindacati. Secondo il portale lentepubblica gli stipendi in arrivo per il comparto enti locali vanno da 1.500 euro a € 2.800 lordi. Bisognerà solo attendere il via libera della Corte dei Conti per ricevere in busta paga una bella sorpresa.