Si appresta a lasciarci il green pass in negozi, banche e manifestazioni all’aperto

Si appresta a lasciarci il green pass in negozi, banche e manifestazioni all’aperto

Con l’eliminazione della mascherina all’aperto a far data dall’11 febbraio si ha un primo segno di ritorno alla normalità. La versa svolta si avrà a fine marzo quando la mascherina non sarà più obbligatoria nemmeno al chiuso. Ma oltre a queste due notizie di rilievo ci sono altre importanti novità in arrivo per tutti noi: dal green pass alla mobilità.

Scopriamo insieme qualcosa in più su come sta per cambiare la nostra vita e a quando il ritorno alla totale normalità dopo la pandemia da COVID-19.

Si appresta a lasciarci il green pass in negozi, banche e manifestazioni all’aperto

Cosa cambia dall’11 febbraio

L’11 febbraio è la data in cui si segna la fine dell’obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Un primo segno di ritorno alla normalità dopo due anni passati davvero difficili per tutti noi. La libertà di tornare a circolare nei luoghi aperti senza mascherina non è vincolata al colore della regione: via libera quindi per tutti alla circolazione senza dispositivo di protezione personale.

Oltre a questo un’importante cambiamento si ha nella movida: l’11 febbraio infatti riaprono le discoteche. 

Cambiano anche i tempi di quarantena ridotti a 5 giorni per i non vaccinati e l’eliminazione della DAD nelle scuole (i vaccinati senza sintomi non devono più osservare un periodo di quarantena preventiva ma continuano gli studi normalmente).

Tutto questo è stato reso possibile grazie al nuovo decreto emanato dal governo.

Cosa cambia da marzo

Stando a quanto previsto dal governo dal 1° marzo la capacità negli stadi passerà dal 50% attuale al 75% con l’obbiettivo di riaprirli tutti prima della fine del campionato.

Il 31 marzo decade lo stato di emergenza e quest’ultima data potrebbe segnare, come indicato dal ministro Speranza, l’addio delle mascherine al chiuso.

Per chi ha parenti in ospedale la data da segnare è quella del 10 marzo: da quel momento infatti sarà nuovamente possibile far visita ai parenti in ospedale per 45 minuti al giorno.

Il sottosegretario alla salute Andrea Costa ha poi dichiarato “già dal mese di marzo si può prevedere un allentamento del Green pass, graduale, partendo magari ovviamente dai luoghi all’aperto”. 

Le date importante per un ritorno alla normalità

Sempre il governo, a capo del presidente del consiglio Mario Draghi, a comunicato, in una road map, che il 31 marzo cesserà lo stato d’emergenza. Altra data importante sarà quella del 15 giugno quando cesserà l’obbligo vaccinale per gli over 50.