Attualità

Ritirato lotto mozzarella di noto brand. Motivazioni e numero lotto

Ritirato lotto mozzarella di noto brand. Motivazioni e numero lotto

Sembra essere un periodo molto insidioso per l’industria alimentare. I richiami di prodotti – noti o meno – ci sono sempre stati, ma negli ultimi tempi sembrano sempre più diffusi. Dopo l’allerta alimentare che ha colpito alcuni prodotti della Ferrero, questa è la volta di una nuova allerta per un noto brand che produce molti prodotti alimentari e non.

Ritirato lotto mozzarella di noto brand. Motivazioni e numero lotto

Il prodotto in questione è una mozzarella confezionata, sul sito del Ministero della Salute sono espresse tutte le informazioni per riconoscere l’alimento e restituirlo al punto vendita.

Si consiglia infatti a chi fosse in possesso di una o più confezioni di restituirla in negozio,il prodotto per il Ministero della Salute non rispecchia gli standard della sicurezza alimentare. Come riportato anche sul sito del ministero, è la mozzarella “Vivi Bene” della Selex, distribuita in molti supermercati, dal peso di 125 grammi per pezzo singolo.

Dobbiamo dire però che la stessa azienda produttrice ha segnalato l’errore avvenuto al momento del confezionamento del prodotto, infatti sarebbero state introdotte mozzarella con il lattosio nell’involucro di quelle senza lattosio e confezionate per errore . Nello specifico il richiamo al momento è per i lotti 95,96 e 97 i primi hanno scadenza fissata al 3 Maggio mentre gli altri due al 5 maggio .

Il produttore è il centro latte Bressanone Soc.Agr.coop, lo stabilimento di riferimento che si trova in provincia di Bolzano.

Il richiamo alimentare è arrivato in seguito a controlli che hanno evidenziato la presenza di lattosio in un prodotto dichiarato espressamente dall’etichetta “privo di questa componente”, e per questo, pericoloso per chi soffre di intolleranze alimentari.

Non è il primo richiamo per Selex, infatti negli ultimi mesi, anche 2 lotti di il riso Carnaroli erano stati richiamati per la presenza di soia non dichiarata.

Gli errori nella filiera alimentare ci sono sempre stati e possono capitare, l’importante è essere sempre vigili, e, se possibile porre rimedio quanto prima una volta individuato il problema.

Pietro Giordano

Appassionato di tutto ciò che è tech. Scienza e curiosità sono il mio pane quotidiano. Divoro libri a colazione e non disdegno di seguire le belle arti.

Articoli recenti

Quota 41: una rivoluzione per le pensioni? Cosa c’è da sapere

Quota 41: una rivoluzione per le pensioni? Cosa c'è da sapere  La riforma delle pensioni…

4 settimane fa

Nuova iniziativa Sconto Bambini al Ristorante: Tutto quello che devi sapere

Nuova iniziativa Sconto Bambini al Ristorante: Tutto quello che devi sapere Nel seguente articolo andremo…

4 settimane fa

Permessi 104 e Congedi Straordinari: una guida completa

Permessi 104 e Congedi Straordinari: una guida completa Nel seguente articolo andremo a chiarire i…

4 settimane fa

100 lire Minerva: controlla le tue, una così vale migliaia di euro

100 lire Minerva: controlla le tue, una così vale migliaia di euro Oggi faremo un…

3 mesi fa

Canone Rai 2024: chi può non pagarlo?

Canone Rai 2024: chi può non pagarlo? Il canone Rai, ovvero il contributo per l'utilizzo…

3 mesi fa

Bonus Sostegno al Reddito per lavoratori disoccupati: guida completa e aggiornata (2024)

Bonus Sostegno al Reddito (SAR) per lavoratori disoccupati: guida completa e aggiornata (2024) Il Bonus…

3 mesi fa