Rimborso del bollo auto: ecco quando è possibile richiederlo
Pagare il bollo auto compete a tutti i proprietari dei veicoli per i quali è prevista la tassa. Di fatto sono presenti alcune categorie di veicoli come le “full electric” per le quali è previsto che non si paghi per 5 anni, mentre in determinate regioni il pagamento non è affatto contemplato. Ma non è questo l’argomento dell’articolo di oggi. Andiamo a scoprire in quali casi è possibile richiedere il rimborso della tassa versata.
Insomma, possiamo affermare che il pagamento del bollo auto sia obbligatorio per tutti, ma talvolta è possibile chiedere un rimborso del bollo se l’automobilista si trova in queste in tre particolari condizioni.
La prima si ha quando un automobilista paga il bollo, ma questo in realtà non era dovuto perché il contribuente avrebbe dovuto beneficiare di una esenzione. Può essere per esempio il caso di quanti usufruiscono della legge 104 (assistenza a familiari invalidi), che abbiano pagato il bollo prima di venire a conoscenza dell’agevolazione. Bisogna stare attenti ai requisiti però; per tutte le informazioni in merito è possibile consultare l’informativa sul sito dell’Agenzia delle Entrate a questo indirizzo.
Un altro caso in cui si può chiedere di vedersi rimborsato il bollo è quando la tassa automobilistica è versata due volte per sbaglio. Va rammentato, tra l’altro, che la tassa di circolazione va pagata entro il mese successivo alla data di scadenza.
Il terzo caso, infine, si può verificare quando l’importo versato è più alto di quello effettivamente dovuto.
Il bollo auto è una tassa regionale, sicché può succedere che la normativa, gli importi e le modalità di versamento o di rimborso possono variare da una regione all’altra del Paese.
Si consiglia pertanto di verificare le informazioni in merito alle modalità di rimborso sul sito internet della propria Regione di residenza,. Oppure presso gli sportelli territoriali dell’ACI o ancora, infine, rivolgendosi all’Ufficio tributi del Comune in cui si risiede.
Comunque sia, in tutti e tre i casi sopra rammentati l’automobilista per ottenere il rimborso del bollo solo facendone esplicita domanda, dato che il rimborso non è automatico.
Com’è ovvio, alla domanda dovrà essere acclusa la ricevuta di pagamento che certifichi la ratio del rimborso, ossia per esenzione, doppio versamento oppure importo maggiore di quanto dovuto.
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