Economia

Rendimento Buoni Postali: ecco il metodo per scoprirlo

Rendimento Buoni Postali: ecco il metodo per scoprirlo

Se cercate un metodo per calcolare gli interessi che ci verranno riconosciuti sui Buoni Fruttiferi Postali siete nel posto giusto! Andiamo a vederlo insieme all’interno dell’articolo di oggi.

Rendimento Buoni Postali: ecco il metodo per scoprirlo

Ma soprattutto conviene investire in buoni fruttiferi? È la domanda che tutti si pongono.

A volte quando si pensa al proprio futuro possono assalirci tanti dubbi e perplessità, soprattutto in un periodo come questo dove sono successi molti avvenimenti non confortanti e con vari innalzamenti di prezzi.

In tutti i casi, conviene sempre iniziare a creare delle basi per il futuro assicurandoci così dei guadagni sicuri, che in alcuni casi potrebbero contribuire a migliorare l’angusta situazione che stiamo vivendo in questi ultimi mesi.

Ci sono alcune persone che hanno messo da parte il proprio denaro e che cercano un modo per tenerlo al sicuro e per farlo fruttare con l’augurio di ritrovarsi con un bel gruzzolo. Solitamente si scelgono proprio i Buoni Fruttiferi Postali che ormai sono in vigore da molti anni e che in passato hanno dato dei cospicui rendimenti ai risparmiatori.

Però purtroppo ad oggi i tassi di interesse non sono più quelli che c’erano una volta, si sono notevolmente abbassati, probabilmente proprio perché parliamo di un investimento sicuro senza rischi.

Il simulatore di Poste

Quindi chi si affida al buono fruttifero è sicuro che in un qualche modo andrà a recuperare tutta la somma che ha versato inizialmente, alla fine del contratto. Diversamente  andando a chiedere il recupero del buono  molto tempo prima della scadenza, si perderà qualcosa ma il danno sarà relativo.

Prima però prima di poter investire è bene informarsi sugli interessi attuali per poter capire quanto potrà fruttare il vostro denaro.

Per esempio i buoni della serie Q che sono stati messi in circolazione dal 1° luglio 1986 al 31 ottobre 1995, hanno portato ad una causa in atto tra i clienti insoddisfatti e Poste Italiane a causa del calcolo dei rendimenti, che secondo poste italiane dovevano essere calcolati al netto dell’imposta pari al 12,5% dal 1986 anno dopo anno e non alla scadenza,  questo ha portato i clienti ad essere totalmente insoddisfatti perché il rendimento è stato più basso di quello che si aspettavano.

Invece il buono fruttifero proposto ad oggi  il 5X5 dura 25 anni, con un rendimento lordo dell’1,50% alla scadenza, quindi se ad esempio volete investite 1000€ alla scadenza la somma che vi sarà riconosciuta è di 1394,58€, per poter calcolare quanto andrete a prendere, basterà utilizzare il simulatore sul sito di Poste Italiane disponibile a questo link, si trova nella sezione “Simula” nella pagina da noi linkata, così potrete avere un’idea del rendimento al quale aspirare.

 

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