Regimi contabili 2022: facciamo chiarezza sulle regole e sui limiti della partita IVA
I titolari di Partita IVA possono optare tra diversi regimi contabili: scopriamo quali sono le regole ed i limiti. È possibile optare tra diversi regimi contabili, tra cui regime forfettario, agevolato, semplificato, ordinario e dei super minimi. Cerchiamo di capire meglio il funzionamento del regime contabile maggiormente adatto alla propria attività economica.
I titolari di Partiva IVA, gli imprenditori ed i lavoratori autonomi possono optare tra tre diverse forme di regime contabile:
Il regime ordinario è obbligatorio per le seguenti categorie di soggetti:
Questo regime è obbligatorio nel caso in cui i ricavi eccedano i 400.000 euro (limite ricavi attività di prestazioni di servizi) o i 700.000 euro (limite di ricavi altre attività).
Le persone fisiche e le persone giuridiche che optano per questo regime contabile sono obbligati alla tenuta dei seguenti libri obbligatori:
libro giornale,
registro cespiti ammortizzabili.
Le società di capitali sono tenute anche alla tenuta dei seguenti libri:
Il regime Forfettario o Agevolato è un regime contabile in vigore dall’anno 2016 e consente di beneficiare di numerose semplificazioni contabili e fiscali. Per aderire a questo regime è bene non eccedere i 65.000 euro di fatturato all’anno. Inoltre, le spese sostenute nel precedente anno per lavoro dipendente e per compensi erogati a collaboratori non debbono essere superiori a 20.000 euro.
Nel regime forfettario la tassazione Irpef avviene applicando ai ricavi/compensi conseguiti nell’anno, un coefficiente di redditività che varia a seconda del tipo di attività economica svolta. L’imposta sostitutiva applicata è fissa pari al 15% sul reddito forfettario, o pari al 5% per le start up (per i primi 5 anni di attività). Tra i principali vantaggi del regime forfettario c’è l’esonero dalla tenuta delle scritture contabili e dalla registrazione delle fatture.
Il regime semplificato per cassa può essere adottato dalle:
Questo regime contabile viene adottato se si rispettano i seguenti parametri:
La durata dell’opzione è di dodici mesi.
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