Postepay novità per i prelievi: brutta sorpresa al Postamat
È un vero boom quello delle carte prepagate e Poste Italiane ha proposto una serie di soluzioni da non sottovalutare. La PostePay è uno strumento altamente vantaggioso, ma ci sono delle novità che potrebbero non piacere ai cittadini.
Scopriamo insieme di che cosa si tratta?
Ci sono moltissimi cittadini che possiedono la carta Poste Italiane, la prepagata che ha saputo rispondere alle tantissime esigenze di questo mondo moderno. Una soluzione comoda che aiuta a gestire il proprio denaro, senza doversi portar dietro i contanti.
Purtroppo, come accennato, ci sono alcune novità che potrebbero destabilizzare gli utenti e metter loro davanti ad una spesa inaspettata. Esattamente come la maggior parte degli Istituti Bancari, anche Poste Italiane imputa dei costi per i vari servizi offerti: ma allora, conviene prelevare con PostePay o è meglio evitare?
Il futuro cambia continuamente e le commissioni interbancarie potrebbero ricadere sugli utenti, che dovranno tirar fuori commissioni inaspettate da un momento all’altro. PostePay non prevede una commissione sulla singola operazione, questo vale a dire che prelevare denaro al Postamat non comporta alcun costo aggiuntivo. Tuttavia, se si entra all’interno dell’ufficio postale per prelevare, la commissione richiesta è di un euro ad operazione.
Si passa a due euro se si prelevano dei soldi presso lo sportello ATM in uno dei Paesi Europei. Questo significa che chi viaggia all’estero dovrebbe dotarsi di una carta specifica che non abbia commissioni al prelievo.
Chi preleva al di fuori dell’area Euro dovrà sostenere un costo pari a 5 euro di commissione, aggiungendo un 1,10% in base alla somma che si preleva. Insomma, una vera e propria stangata che potrebbe far decidere gli utenti di intraprendere una strada alternativa anche quando si trovano all’estero.
Un vantaggio di PostePay è che, con tutte le soluzioni che mette a disposizione, si potrebbe non prelevare proprio mai se non per una emergenza. Infatti si può pagare il conto con la carta oppure tramite App, codice QR e ancora con Google Pay/App Pay addirittura su smartphone e smartwatch.
Il consiglio è di informarsi sempre prima di partire o comunque prima di effettuare un prelievo, al fine di evitare un pagamento sino a 5 euro di commissioni.
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