Economia

Poste costretta a rimborsare questi buoni fruttiferi prescritti. La vicenda

Poste costretta a rimborsare questi buoni fruttiferi prescritti. La vicenda

Ancora una volta Poste Italiane SPA è stata costretta a rimborsare i buoni fruttiferi postali serie 18P ai risparmiatori, i quali potranno finalmente avere il rimborso spettante. Non è la prima volta che accadeva dal momento che Poste Italiane aveva già riconosciuto ad un titolare dei buoni fruttiferi postali risalenti all’anno 1989 il rimborso pari a oltre 50.000 euro. Adesso spunta un altro caso riguardo il rimborso dei buoni fruttiferi postali serie 18P: facciamo chiarezza sulla vicenda.

Poste costretta a rimborsare questi buoni fruttiferi prescritti. La vicenda

I Buoni Fruttiferi postali sono un prodotto di gestione del risparmio postale che sono considerati uno dei migliori strumenti di gestione del risparmio. I buoni fruttiferi postali possono essere sottoscritti in due modi: recandosi presso un ufficio postale o sottoscrivendoli in forma telematica. Per quanto concerne i buoni fruttiferi postali sottoscritti fisicamente, è necessario riscuoterli entro una determinata scadenza e prima che sia maturata la prescrizione. Nel caso dei buoni dematerializzati, il rimborso degli interessi avviene automaticamente.

In passato Poste Italiane aveva emesso i Buoni Fruttiferi postali della serie 18P che avevano una durata pari a diciotto mesi dalla data di sottoscrizione. Questi titoli fruttiferi vengono liquidati alla scadenza del diciottesimo mese. Scopriamo cosa è accaduto ad una mamma ed ad un figlio che, nel mese di novembre 2021, hanno ricevuto in eredità quattro buoni fruttiferi serie 18P acquistati nel 2006 del valore di oltre 15.000 euro. I quattro titoli fruttiferi erano caduti in prescrizione e, nonostante ciò, i due si sono rivolti a Poste Italiane SPA per chiedere il rimborso. Come è andata a finire?

Rimborso Buoni fruttiferi postali serie 18P: come è andata a finire?

Sulla vicenda che vede coinvolti la mamma ed il figlio che hanno ereditato quattro buoni fruttiferi postali prescritti della serie 18P, è stato inviato un reclamo a Poste Italiane, che ha negato la sua volontà di rimborsare i titoli fruttiferi.

Mamma e figlio si sono rivolti alla Confconsumatori grazie alla quale hanno presentato ricorso al Tribunale di Parma. Gli Ermellini del Tribunale parmense si sono espressi a favore dei risparmiatori. La motivazione è che il Foglio Informativo Analitico non era mai stato consegnato da Poste Italiane SPA con il quale veniva comunicata la data dell’effettiva scadenza.

 

 

Pietro Giordano

Appassionato di tutto ciò che è tech. Scienza e curiosità sono il mio pane quotidiano. Divoro libri a colazione e non disdegno di seguire le belle arti.

Articoli recenti

Quota 41: una rivoluzione per le pensioni? Cosa c’è da sapere

Quota 41: una rivoluzione per le pensioni? Cosa c'è da sapere  La riforma delle pensioni…

1 mese fa

Nuova iniziativa Sconto Bambini al Ristorante: Tutto quello che devi sapere

Nuova iniziativa Sconto Bambini al Ristorante: Tutto quello che devi sapere Nel seguente articolo andremo…

1 mese fa

Permessi 104 e Congedi Straordinari: una guida completa

Permessi 104 e Congedi Straordinari: una guida completa Nel seguente articolo andremo a chiarire i…

1 mese fa

100 lire Minerva: controlla le tue, una così vale migliaia di euro

100 lire Minerva: controlla le tue, una così vale migliaia di euro Oggi faremo un…

4 mesi fa

Canone Rai 2024: chi può non pagarlo?

Canone Rai 2024: chi può non pagarlo? Il canone Rai, ovvero il contributo per l'utilizzo…

4 mesi fa

Bonus Sostegno al Reddito per lavoratori disoccupati: guida completa e aggiornata (2024)

Bonus Sostegno al Reddito (SAR) per lavoratori disoccupati: guida completa e aggiornata (2024) Il Bonus…

4 mesi fa