Pensioni, spunta l’aumento: ecco la guida pubblicata dall’INPS sul calcolo

Pensioni, spunta l’aumento: ecco la guida pubblicata dall’INPS sul calcolo

Con la Circolare n° 114 pubblicata il 13 ottobre 2022 l’INPS ha ufficializzato l’incremento delle pensioni del mese di ottobre. Come introdotto dal Decreto Aiuti Bis la rivalutazione delle pensioni riguarderà anche i titolari di assegno sociale e gli invalidi civili. Possono beneficiare della rivalutazione anche coloro che percepiscono l’Ape Social.

Pertanto, l’anticipo della rivalutazione riguarda non solo i trattamenti previdenziali, ma anche quelli assistenziali. Come spiegato dall’INPS, l’aumento riguarda anche le tredicesime mensilità, che saranno pagate a dicembre.

Pensioni, spunta l’aumento: ecco la guida pubblicata dall’INPS sul calcolo

Aumento Pensioni: quali sono i requisiti necessari?

Per beneficiare dell’aumento dell’assegno previdenziale è necessario aver percepito una pensione di importo non superiore ai 2.692 euro. Sia i percettori dell’assegno sociale sia i percettori dell’assegno di invalidità potranno beneficiare della rivalutazione dell’assegno previdenziale.

Aumento delle Pensioni: come contrastare l’inflazione?

L’incremento dell’assegno previdenziale è una misura voluta dal Governo Draghi per contrastare l’elevato tasso d’inflazione. Gli assegni previdenziali sono tutelati dalla spirale inflattiva grazie al meccanismo della rivalutazione, con il quale ogni anno l’importo della pensione viene adeguato al caro prezzi.

Aumento Pensioni: la rivalutazione è stata anticipata

Per non attendere fino all’inizio dell’anno 2023, l’Esecutivo di Mario Draghi ha deciso di procedere con la rivalutazione degli assegni previdenziali già a partire del mese di ottobre. Grazie al Decreto Aiuti Bis è possibile:

• beneficiare dell’anticipazione della rivalutazione degli assegni previdenziali con l’applicazione di un tasso pari a due punti percentuali a partire dal mese di ottobre. In questo caso è necessario che l’assegno previdenziale non superi i 2.692 euro lordi al mese,
• beneficiare dell’anticipo del conguaglio pari allo 0,2% al primo novembre 2022.

Aumento Pensioni: come è possibile beneficiare della rivalutazione straordinaria e transitoria?

Per la rivalutazione straordinaria e transitoria valgono le regole di perequazione descritte dall’articolo uno della Legge n.160 dell’anno 2019. I criteri di progressività valgono per la parte compresa tra le quattro e le 5 volte il trattamento minimo, la cui rivalutazione è pari a 90 punti percentuali.

Inoltre, i criteri di progressività valgono per la parte dell’assegno previdenziale entro le quattro volte il trattamento minimo. In questo caso la rivalutazione è pari al 100% del tasso. Per la parte che supera le cinque volte il trattamento minimo, la rivalutazione è pari a 75 punti percentuali.

Aumento delle Pensioni di invalidità e Assegno sociale

La pensione d’invalidità e l’assegno sociale subiranno un aumento pari a due punti percentuali. Per quanto concerne la pensione di invalidità l’incremento sarà pari a quasi sei euro e l’importo erogato sarà di quasi 298 euro. per quanto concerne l’assegno sociale l’incremento sarà pari a nove euro e l’assegno erogato sarà pari a 477,47 euro.