Parte da oggi la distribuzione della pillola Merk per contrastare il covid-19

Parte da oggi la distribuzione della pillola Merk per contrastare il covid-19

Parte in data odierna il rilascio verso le strutture di pertinenza della pillola antivirale Merk (molnupiravir). La distribuzione del farmaco sarà regolamentata dalle direttive del commissario per l’emergenza epidemiologica da covid-19 Francesco Paolo Figliuolo, in sinergia con le regioni.

Credit: Mariusz Burcz/Alamy

Parte da oggi la distribuzione della pillola Merk per contrastare il covid-19

La soluzione antivirale da assumere oralmente è stata approvata dalla Commissione tecnico-scientifica, ne ha dato annuncio l’Agenzia italiana del farmaco qualche giorno fa. La distribuzione inoltre, è stata autorizzata anche per un altro farmaco per il contrasto dell’infezione da covid-19, il remdesivir, che verrà utilizzato per la sola distribuzione ospedaliera, come da nota d’impiego “per il trattamento di pazienti non ospedalizzati per Covid con malattia lieve-moderata di recente insorgenza e con condizioni cliniche concomitanti che rappresentino specifici fattori di rischio per lo sviluppo di una forma grave”.

L’antivirale per impiego orale Merk, nei test iniziali è stato sovrastimato in termini di efficacia, ciò non toglie che è, in ogni caso, uno strumento utile in tutti quei casi di infezioni meno severe da covid-19, o in tutti quei pazienti nei quali lo stadio della malattia è stato diagnosticato in una fase iniziale. Questa soluzione verrà applicata a discrezione del personale medico. Le figure mediche maggiormente interessate alla prescrizione del farmaco al paziente, su indicazioni dell’Aifa – l’Agenzia italiana del farmaco – saranno i medici di medicina generale ed il personale delle Usca, e la somministrazione deve essere svolta entro e non oltre 5 giorni dal manifestarsi dei sintomi della malattia.

Ricordiamo che in base ai test effettuati, il farmaco, sviluppato fa Merck Sharp & Dohme, in sinergia col gruppo farmaceutico Ridgeback, ha dimostrato di avere la capacità – sulla base di 1.408 pazienti partecipanti al test – di dimezzare i ricoveri, o un aggravarsi della malattia in stati severi di quest’ultima. Anche Pfizer presto metterà in distribuzione un suo antivirale da assumere per via orale, ma molti illustri dottori ed esperti americani, tra i quali Peter Anderson, docente all’Università del Colorado in scienze farmaceutiche, già avvisano sul rischio derivante dall’assunzione di questi farmaci antivirali orali, in quanto portano con se svariate controindicazioni che, assolutamente, non vanno prese alla leggera.