Nuovo richiamo alimentare: lotto di famoso formaggio ritirato
Si sa, possono sempre capitare ritiri di prodotti dal supermercato, a maggior ragione quando si tratta di prodotti deperibili come formaggi o salumi. In ogni caso la salute del cittadino deve essere posta al primo posto, al di là della vendita e dei guadagni, ed è giusto che per ogni sospetto – in attesa di accertamenti – un prodotto venga sospeso dalla distribuzione su larga scala, così che si possa evitare che giunga nelle case degli italiani.
Sappiamo bene che sulla pagina del Ministero della salute vengono riportati scrupolosamente indicazioni che fanno riferimento al prodotti attenzionati. In genere l’iter da seguire è sempre quello del richiamo del prodotto con apposita locandina esposta anche nei supermercati che lo distribuiscono, dove si invita gli utenti a restituire il prodotto al supermercato ricevendo poi un eventuale rimborso.
La prima cosa da fare è quello di non consumare il prodotto in questione, chiaramente per salvaguardare se stessi in maniera da non provocare ulteriori danni. Questa volta è toccata ad un noto prodotto distribuito da Eurospin; molti di noi nlo utilizzano comunemente sulle tavole, stiamo parlando del Gorgonzola dolce dop, prodotto molto apprezzato della catena di discount.
Il prodotto distribuito dal marchio Pascoli Italiani e proveniente dallo stabilimento con sede in Milano, in via Papa Giovanni XXIII, 15 e la confezione reca data del 8/11/2022 come scadenza, il lotto di riferimento è il numero 218246252 nel suo formato da 300 g. Il modulo di richiamo È arrivato il giorno 14/10/2022 ed il motivo indicato dal Ministero della salute per il ritiro dal mercato del prodotto è la sospetta presenza di listeria monocytogenes. In attesa di ulteriori riscontri è bene che abbia già acquistato il prodotto coi relativi codici sopra, va assolutamente e restituito all’esercente; di fatti questa è la prima buona norma da utilizzare per scongiurare eventuali intossicazioni alimentari.
Come abbiamo detto, fortunatamente in Italia i controlli sono molto serrati e difficilmente sfugge qualcosa, anche se purtroppo può capitare nella catena alimentare della grande distribuzione una problematica di questo genere, l’importante è sempre prevenire per evitare danni alla salute dei consumatori.
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