Nuovo Codice della Strada: cambiano le sanzioni, occhio a queste infrazioni
Il Codice della Strada sarà ben presto aggiornato: sanzioni raddoppiate per le soste irregolari e multe triplicate per chi si distrae alla guida con il cellulare.
Come riportato da SkyTg24, le sanzioni stradali saranno inasprite: la finalità del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è quella di garantire la sicurezza stradale. Le sanzioni lieviteranno nel caso di soste selvagge, di chi guida con lo smartphone e di chi supera il limite di velocità. Via alla stretta sugli autovelox, che non devono essere installati solo per “batter cassa” ed alla stretta nei confronti dei monopattini e dei neopatentati.
Con il Codice della Strada aggiornato le sanzioni si fanno più pesanti. Raddoppiano le sanzioni per le soste irregolari e triplicano per chi conduce il veicolo guidando con lo smartphone. Chi utilizzerà il device alla guida senza auricolari si vedrà irrogata una sanzione di importo fino a 1700 euro, oltre al ritiro della patente di guida per due mesi e alla decurtazione di 10 punti. La sanzione per chi supera il limite di velocità consentito supererà i 1000 euro per chi viola per due volte i limiti all’interno di un centro abitato.
Il nuovo Codice della Strada ha come finalità quella di garantire la sicurezza a tutti i protagonisti della strada: automobilisti, ciclisti e pedoni. Questo anche considerando il fatto che il numero delle vittime degli incidenti stradali sono stati pari a 3.159 nel corso dell’anno 2022, secondo i dati pubblicati da Aci-Istat. I dati del 2022 mostrano un incremento pari a 10 punti percentuali rispetto a quelli dell’anno precedente. Ad uccidere sono la distrazione, il mancato rispetto della precedenza o dei semafori e la velocità eccessiva.
Il governo punta a introdurre il divieto assoluto di assumere alcolici:
“tolleranza zero per chi guida drogato o ubriaco”.
Inoltre, si obbliga ad installare un “alcolock“, un dispositivo che inibisce al motore di accendersi se il tasso alcolemico del conducente è superiore allo zero.
In arrivo la stretta nei confronti dei monopattini, che dovranno avere la targa e la polizza assicurativa e sarà obbligatorio indossare il casco. Un’altra stretta riguarderà i neopatentati, che non potranno guidare le auto di grossa cilindrata per tre anni.
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