Novità Superbonus di Poste Italiane: ecco tutti i dettagli

Novità Superbonus di Poste Italiane: ecco tutti i dettagli

Sei interessato al SuperBonus? Leggi questo articolo perchè l’annuncio fatto da Poste Italiane potrebbe interessarti da vicino!

Novità Superbonus di Poste Italiane: ecco tutti i dettagli

Che cos’è il SuperBonus

Il SuperBonus è una misura di incentivazione per la ripartenza dell’economia fortemente voluta dal Governo per rilanciare le imprese edilizie dopo la crisi dovuta alla pandemia da COVID-19 e efficientare le abitazioni al fine di ridurre consumi ed emissioni di gas serra nell’ambiente.

Il bonus consente ai cittadini di effettuare dei lavori a costo zero beneficiando, tra gli altri della possibilità di cedere il credito spettante all’azienda che effettua i lavori.

Il contributo infatti può essere ricevuto in maniera anticipata sotto forma di sconto da parte delle aziende che effettuano i lavori oppure cedere il credito alle aziende che altro non sarebbe la risultate della detrazione. Le aziende che ricevono il credito a loro volta beneficiano di uno “sconto” sulle tasse da pagare in misura pari al credito ricevuto.

Percheéci interessa l’annuncio di Poste Italiane?

Come abbiamo visto una delle modalità per accedere al SuperBonus è la cessione del credito. In tal senso Poste Italiane ha deciso di appoggiare la manovra fiscale consentendo, dal 7 marzo, la cessione dei crediti d’imposta presso Poste Italiane. 

A dare la notizia è direttamente l’amministratore delegato di Poste che dice “Poste Italiane riaprirà il servizio di cessione dei crediti di imposta per i lavori di natura edilizia. La nuova norma che regola la cessione dei crediti di natura edilizia – ha dichiarato Del Fante – ha avuto un nuovo passaggio che si è formalizzato la settimana scorsa”.

La notizia è di grande importanza perchè la cessione del credito era stata temporaneamente sospesa dopo che il Governo aveva scoperto che alcuni organi avevano organizzato delle truffe al fine di ricevere bonus edilizia in maniera illegittima. Il “danno” interessava il Superbonus Edilizio nella misura del 2% e nella maggior parte dei casi il Bonus Facciate.