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Montaggio condizionatori: attenzione all’obbligo che può costare multe salate

Montaggio condizionatori: attenzione all’obbligo che può costare multe salate

Il caldo afoso di questi giorni costringerà molti italiani a comprare un condizionatore. Si tratta di una scelta che può nascondere un’insidia importante. Vediamo di cosa di tratta.

Montaggio condizionatori: attenzione all’obbligo che può costare multe salate

Acquistare un condizionatore: i fattori da considerare

Prima di acquistare un condizionatore bisogna tener conto di una serie di fattori. È meglio portarsi a casa un condizionatore portatile o uno fisso? Che cosa sono i condizionatori cosiddetti inverter? Quali sono le altre funzionalità che deve possedere un condizionatore? Vediamo si saperne un po’ di più.

Condizionatore portatile o fisso?

Un primo fattore da considerare, prima di comprare un apparecchio per il condizionamento dell’aria, è se ci conviene puntare su un condizionatore fisso oppure uno portatile. Quello portatile si contraddistingue ovviamente per la sua mobilità: la sua comodità sta nel fatto che essendo compatto lo possiamo spostare da una stanza all’altra, a seconda delle necessità. Altro vantaggio non secondario, non richiede di fare alcun lavoro di muratura.

Per il condizionatore fisso è diverso: si compone di un motore che va messo all’esterno e di un’unità per la refrigerazione degli ambienti. Bisogna quindi considerare la manodopera di un tecnico specializzato se si opta per questa soluzione. Tra i vantaggi, però, ha il fatto che è più silenzioso ed è maggiormente adatto alle stanze da letto.

Quante stanze da rinfrescare?

Altro fattore è il numero di stanze che bisogna rinfrescare. Se per noi va bene rinfrescare una sola stanza, è preferibile un condizionatore portatile. Ma se si ha bisogno di rinfrescare più stanze o tutta la casa, allora è meglio un condizionatore fisso.

Cos’è un inverter?

La cosa più notevole di un apparecchio di tipo inverter è che diffonde aria fredda alla massima potenza in tempi brevissimi. .

La Banca Dati Fgas

Una volta che si acquista un condizionatore è importante verificare che l’installatore sia iscritto alla Banca Dati F-gas. Questo se l’impianto è superiore a 7 kilowatt. In tal caso, infatti, l’impianto va fatto controllare almeno una volta l’anno da un tecnico certificato. L’obbligo non c’è sotto i 7 kilowatt e per impianti che funzionano col gas refrigerante R32. Introdotta già dal DPR 146/2018, la normativa F-gas che regolamenta la filiera di produzione, installazione e vendita di prodotti per condizionare l’aria. L’installazione dell’impianto da parte di un tecnico non certificato potrebbe portare a salatissime multe che possono superare i 10.000 euro.

 

Adriano

Lettore onnivoro e disordinato. Giornalista di cronaca locale e di tutto un po'. Scrivere è come una droga, ma almeno per quello non ti arrestano.

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