Moai dell’Isola di Pasqua: Cosa nasconde il suolo? Guardate un po’!

Moai dell’Isola di Pasqua: Cosa nasconde il suolo? Guardate un po’!

Tutti, almeno una volta nella vita, hanno potuto ammirare le teste enormi dell’Isola di Pasqua. Probabilmente non le avremo viste in presenza, ma certamente tra film e documentari, sappiamo benissimo cosa sono e come sono fatte.

Ancora oggi però non conosciamo appieno il loro significato, oltre al fatto che gli archeologi non comprendono ancora bene come siano stati trasportati in quel luogo e come sono stati scolpiti! Tutti sanno che queste teste enormi sono esposte solo per la testa ma, gli esperti si sono decisi a capirci di più, partendo dall’analizzare quanto sono grandi realmente, e come le abbiano trasportate in quel luogo; ciò significa che il primo ovvio step è quello di scavare loro intorno!

Moai dell’Isola di Pasqua: Cosa nasconde il suolo? Guardate un po’!

Le teste sono in pietra di Tufo e sono piazzate, come detto, nell’Isola di Pasqua, conosciuta anche come Rapa Nui, nella lingua locale. L’obiettivo degli archeologi è quello di comprendere come queste pietre siano stati trasportati e quali strumenti hanno utilizzato per scolpirli.

Gli scavi hanno iniziato a scoprire la parte interrata di queste teste giganti dimostrando quanto siano complesse e che, ancora, nascondo veramente tanto forse, qualcosa di Alieno?

Quasi sicuramente queste enormi teste erano esposte totalmente, quindi nella loro totale altezza ma, intemperie e fattori atmosferici hanno provocato il loro interramento. E’ certo inoltre che le terre vulcaniche intorno all’Isola di Pasqua hanno aumentato il processo di sprofondamento dei monoliti.

Prima di iniziare a scavare era solo un’ipotesi degli archeologi quella di trovare il resto della statua ma, con il tempo e con gli scavi, hanno avuto ragione dimostrando a tutti l’esistenza del 70% della scultura che era interrata.

Durante lo scavo si è così potuto vedere come la statua sia veramente maestosa ed enorme ma, il fattore più importante sono gli strumenti rinvenuti durante gli scavi che hanno permesso così, agli studiosi, di poter capire meglio come sono stati creati!

Durante lo scavo gli studiosi hanno avuto l’opportunità di osservare bene gli intagli e i disegni raffigurati lungo la schiena di queste enormi statue e, ancora dopo tanto tempo, il loro stato è rimasto intatto!

L’intento degli studiosi era ottenere delle risposte e, anche se hanno trovato degli strumenti utili all’intaglio della pietra, ad oggi restano ancora tantissime domande che ci rendono all’oscuro del vero significato di questi monoliti.

Anche se si sono utilizzate le tecniche moderne per far uscire queste enormi pietre dal terreno ancora tante domande restano insolute e le incisioni sulla schiena e le dimensioni dei massi aggiungono ulteriori enigmi da scoprire ma, chi è nel settore continua a indicare queste enormi pietre a qualcosa di Alieno.

Se l’argomento vi incuriosisce, e volete saperne di più su questi giganti di pietra, vi lasciamo a questo studio accurato pubblicato sull’autorevole sito inglese Britannica.com