Mascherine Ffp2, attenzione alle differenze: quali proteggono veramente?

Mascherine Ffp2, attenzione alle differenze: quali proteggono veramente?

Da quando la pandemia da Covid è entrata a far parte delle vite della popolazione mondiale, in molti si chiedono quale sia la mascherina più adatta a proteggersi dal contagio.

Esistono 4 tipologie di mascherine Ffp2 e non tutti lo sanno. C’è la KN95 che è quella comune, quella similare al becco d’anatra, quella a conchiglia e poi la plissettata con il frontale in orizzontale.

Non è solo una questione estetica, perché queste mascherine sono completamente diverse anche in termini di protezione.

Mascherine Ffp2, attenzione alle differenze: quali proteggono veramente?

Tipologie Mascherine Ffp2: quali proteggono veramente?

In questi due anni la popolazione mondiale ha acquistato un numero indefinito di mascherine di tipologie diverse. Le mascherine Ffp2 si presentano con diverse tipologie e forniscono livelli di protezione differenti.

Le mascherine Ffp2 con piega verticale ed elastico dietro l’orecchio presentano una protezione sufficiente, come confermato dall’Istituto Francese di ricerca e sicurezza sulla prevenzione delle malattie professionali e infortuni sul lavoro (Inrs).

Le mascherine a becco d’anatra, si contraddistinguono totalmente dalle altre appena citate – sempre secondo l’Istituto.

In Italia, le mascherine sono obbligatorie sui mezzi di trasporto pubblici – aerei esclusi – oltre che raccomandate fortemente all’interno dei luoghi di lavoro e in tutti i luoghi dove non è possibile rispettare il distanziamento sociale.

Le preferite sono le Ffp2 anziché quelle chirurgiche, garantendo una protezione efficace: ma la ricerca dell’Istituto francese ha messo una serie di accenti da non sottovalutare.

Secondo la ricerca svolta dall’Istituto francese la struttura della mascherina KN95 non si adatta perfettamente al viso, qualsiasi sia la sua forma. Questo significa che non è in grado di garantire una protezione perfetta.

Le autorità britanniche concordano con l’affermazione di cui sopra. L’Inrs sconsiglia l’uso di queste mascherine invitando la popolazione a scegliere tra quelle a becco d’anatra o quelle a conchiglia, sino al modello plissettato frontale orizzontale. La loro caratteristica e adeguarsi bene al viso ed essere ben tenute dietro la testa, garantendo una protezione adeguata.