Liquidità su conto corrente? Occhio a queste grane in arrivo

Liquidità su conto corrente? Occhio a queste grane in arrivo

Quello dell’inflazione sembra essere un problema “passeggero” o almeno così lo la Banca Centrale Europea alla fine dell’anno scorso. Con l’inizio 2022 però ci siamo resi conto tutti che non quello dell’inflazione non era un fenomeno “scialbo” e che, tantomeno, è rientrato.

Lo vediamo ogni giorno sulle bollette dell’energia, sul conto della spesa al supermercato per non parlare dei costi per l’acquisto di beni personali. Ad essere aumentati però sono anche i costi del denaro o meglio, i costi di mantenimento dei conti correnti.

Liquidità su conto corrente? Occhio a queste grane in arrivo

Caro denaro, quanto mi costi

Secondo gli esperti anche i costi dei conti correnti sono aumentati negli ultimi mesi con un rincaro di ben il 22%!

Questo è bene saperlo perchè sono molti gli italiani che scelgono di tenere il loro denaro fermo in banca, senza fare investimenti o piani di accumulo. Al massimo, quello che gli italiani cercano di fare è acquistare buoni fruttiferi o buoni del tesoro.

Il problema però, oltre all’inflazione e alla cattiva scelta di lasciare in stallo il denaro, è anche l’aumento dei costi bancari. Fino a qualche tempo fa un gran numero di operazioni bancarie erano a costo zero. Oggi invece risultano essere a pagamento.

Triplicano le commissioni sui prelievi bancari e aumentano le operazioni sulle quali la banca applica delle spese di gestione. 

Cosa significa inflazione

Essere in un periodo inflazionistico significa, in parole povere, che il potere d’acquisto dei cittadini cala sensibilmente e ritmi sostenuti. 

Per esempio, se fino a febbraio 2020 con 500 euro riuscivi ad acquistare un buon telefonino di ultima generazione, oggi, per lo stesso telefono, dovresti sostenere una spesa di 700 euro!

Il controllo incrociato del fisco

Se qualcuno sta pensando di sfuggire al caro prezzi gestendo del “nero” è bene che sappia che il Garante della Privacy ha dato il via libera ai controlli incrociati da parte di Agenzia delle Entrate -AE e Guardia di Finanza – GDF, verso i movimenti bancari degli italiani. 

Questo significa che AE e GDF possono scavare nei conti correnti alla ricerca di furbetti addossando così, in maniera anche retroattiva, salatissime multe!