Limite ai pagamenti in contanti: cosa cambia? Ecco tutto quello che devi sapere

Limite ai pagamenti in contanti: cosa cambia? Ecco tutto quello che devi sapere

Il tetto al contante rappresenta un importante strumento di contrasto all’evasione fiscale, al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. Cosa cambia per quest’anno, e cosa bolle in pentola per quel che riguarda le normative in merito? Scopriamo tutto nell’articolo a seguire.

Il limite al pagamento in contanti per questo 2024 rimane fissato a 4.999,99 euro. La conferma arriva dalla nuova Manovra, che non ha previsto modifiche rispetto all’anno precedente.

In questo articolo, approfondiremo la normativa di riferimento e le sanzioni previste per chi la trasgredisce.

Normativa di riferimento:

• Decreto Legislativo n. 231 del 2007: disciplina le misure di prevenzione e contrasto del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo.
• Legge di Bilancio 2023: conferma il limite al pagamento in contanti a 4.999,99 euro.

Cosa si può pagare in contanti:

• Acquisti di beni e servizi inferiori a 4.999,99 euro.
• Transazioni dilazionate nell’arco di sette giorni, purché il valore complessivo non superi 4.999,99 euro.
• Versamenti su conti correnti bancari o postali intestati al soggetto che effettua il versamento.

Cosa non si può pagare in contanti:

• Acquisti di beni e servizi superiori a 4.999,99 euro.
• Transazioni dilazionate nell’arco di sette giorni che superano il valore complessivo di 4.999,99 euro.
• Versamenti su conti correnti bancari o postali intestati a persone diverse dal soggetto che effettua il versamento.

Sanzioni:

• Multa dal 30% al 100% dell’importo pagato in contanti per chi supera il limite di 4.999,99 euro.
• Segnalazione all’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) per operazioni sospette.

Come pagare in modo tracciabile:

• Carta di credito
• Carta di debito
• Bonifico bancario
• Pagamento online

E’ importante ricordare che il limite al pagamento in contanti non si applica ai pagamenti effettuati all’estero.

Prossime novità sulla normativa

Si sta parlando molto di implementazione di soglia europea al tetto massimo di contanti utilizzabili per le transazioni. Al momento non vi è nulla di definitivo ed è ancora oggetto di dibattito al parlamento europeo, ma molti paesi membri stanno spingendo in questa direzione.

In conclusione, il limite al pagamento in contanti rappresenta un importante strumento per contrastare l’economia sommersa e le attività illecite.

E’ importante essere consapevoli della normativa di riferimento e delle sanzioni previste per chi la trasgredisce.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate.