Le bollette iniziano a crescere? Consigli utili per moderare quelle di luce e gas
Di recente l’Enea ha stilato una guida in 20 punti per evitare gli sprechi di energia e risparmiare sulle bollette. Si tratta di consigli che possono far bene sia alle tasche che all’ambiente.
In attesa delle nuove risorse stanziate dal Governo e di nuove decisioni per fermare in qualche modo l’impennata dei prezzi, può dunque essere utile osservare qualche buona regola e adottare alcuni accorgimenti per evitare o limitare il caro-bollette.
Vediamone alcuni.
Meglio quelle a risparmio energetico. In particolare meglio le lampadine led, che a parità di potenza assorbita danno anche cinque volte più luce rispetto alle vecchie lampadine a incandescenza o alogene.
Illuminano di più, ma durano anche di più: circa 15 mila ore, ovvero il doppio dei modelli tradizionali.
Migliorare l’isolamento termico delle case è molto importante: permette di limitare le dispersioni fino al cinquanta per cento. Si usa meno energia termica e quindi si risparmia. Oggi tra l’altro è possibile farlo tramite il cosiddetto Superbonus.
Meglio i serramenti a doppi vetri. Finestre e porte di vecchio modello possono creare spifferi e dispersione termica. Molto meglio dunque i serramenti di nuova generazione, che tra le altre cose devono essere costruiti con materiali altamente coibentanti come il PVC e il legno e avare doppi o in certi casi tripli vetri.
Sembra una banalità, ma ridurre l’impiego di acqua calda può davvero fare la differenza in bolletta. Fare il bagno nella vasca, per esempio, invece che sotto la doccia, comporta in media un consumo d’acqua quattro volte maggiore.
Per colmare una vasca ci vogliono tra i 120 e i 160 litri, mentre lavarsi sotto la doccia per 5 minuti consuma tra i 75 e i 90 litri.
Un altro consiglio ovvio è di chiudere sempre l’acqua mentre ci si insapona.
Un altro consiglio è scegliere apparecchi elettronici ed elettrodomestici di classe energetica più elevata, considerando che in genere gli elettrodomestici pesano sulla bolletta per circa il 60 per cento.
Una soluzione per limitare i consumi è anche quella di adottare ciabatte multipresa munite di interruttore. Spegnendo l’interruttore, infatti, si evita di lasciare gli apparecchi in stand-by: si pensi che la luce rossa di un televisore, per esempio, può assorbire fino a 4 watt l’ora, ovvero sui 35 mila watt all’anno.
E ovviamente non c’è solo il televisore, ma anche il modem, lo stereo, i lettori dvd e così via. Insomma, i dispositivi in stand-by possono davvero pesare parecchio sulla bolletta della luce. Le ciabatte multipresa sono pratiche, perché permettono con un solo gesto di spegnere tutti gli apparecchi, e fanno risparmiare.
Quota 41: una rivoluzione per le pensioni? Cosa c'è da sapere La riforma delle pensioni…
Nuova iniziativa Sconto Bambini al Ristorante: Tutto quello che devi sapere Nel seguente articolo andremo…
Permessi 104 e Congedi Straordinari: una guida completa Nel seguente articolo andremo a chiarire i…
100 lire Minerva: controlla le tue, una così vale migliaia di euro Oggi faremo un…
Canone Rai 2024: chi può non pagarlo? Il canone Rai, ovvero il contributo per l'utilizzo…
Bonus Sostegno al Reddito (SAR) per lavoratori disoccupati: guida completa e aggiornata (2024) Il Bonus…