Investire in BTP: Guida alla scelta tra Italia, Valore, Futura e Green
Investire in BTP: guida alla scelta tra i vari titoli obbligazionari statali. Scopriamo quali sono le caratteristiche ed il rendimento.
Dopo la conferma del Rating BBB dell’Italia da parte dell’agenzia americana Fitch, i tassi di rendimento dei BTP continuano a salire ed il tasso di inflazione “galoppa” all’8%. I Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) sono titoli di debito pubblico tra i più importanti su cui investire e da detenere nel proprio portafoglio investimenti. Sempre più risparmiatori sono alla ricerca di interessanti opportunità per investire in questi titoli obbligazionari affidabili, trasparenti e sicuri.
Grazie ai tassi di rendimento interessanti ed alla flessibilità di durata, i BTP sono diventati uno strumento finanziario di grande interesse per chi vuole ottenere un rendimento sicuro sul proprio investimento. Non tutti i Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) sono uguali: ci sono diverse tipologie di BTP su cui investire. Scopriamo quali sono.
Il Ministero del Tesoro ha introdotto diverse tipologie di BTP, tra cui i Btp Italia, i Btp Futura, i Btp Green e i Btp Valore a cedola crescente. Per ottenere un rendimento interessante, gli investitori devono prendere in considerazione le caratteristiche di questi strumenti di gestione del risparmio. Tra le diverse tipologie di BTP più diffuse ci sono i Btp a cedola fissa, i Btp Italia, i Btp Futura, i Btp Green e i Btp Valore a cedola crescente. Scopriamo quali sono le caratteristiche di questi titoli obbligazionari italiani.
I BTP Italia sono titoli obbligazionari legati al trend inflazionistico italiano e garantiscono una remunerazione che tiene conto del tasso inflattivo. Introdotti nel 2012 i BTP Italia sono disponibili con scadenza compresa tra i 4 e i 30 anni. Il tasso di rendimento del BTP Italia va dal 6,99% all’8,36% del bond. I Btp Italia sono titoli indicizzati che garantiscono un rendimento fisso garantito.
I BTP a cedola fissa sono emessi con scadenze che variano da tre a 50 anni. Il tasso di rendimento di questi titoli obbligazionari oscilla tra il 3% e il 3,50%: le quotazioni di questi titoli sono più stabili e meno sensibili alle oscillazioni dei tassi di interesse rispetto ai BTP a lunga scadenza. Il valore dei BTP a cedola fissa è molto sensibile alle variazioni dei tassi di interesse, sia in aumento che in diminuzione.
Il BTP Futura è una tipologia di BTP introdotto nel 2020, che offre un rendimento legato all’andamento del PIL italiano. Questo titolo obbligazionario è stato creato per stimolare la crescita economica italiana. Nel caso in cui il PIL cresca sopra una determinata soglia, la cedola dei Btp Futura aumenta.
Altra tipologia di BTP su cui investire è il BTP Green. Introdotti nel 2021 i BTP Green sono strumenti finanziari destinati al finanziamento di progetti di sviluppo sostenibile. Il rendimento dei Btp Green dipende dalla crescita dei progetti sostenibili finanziati.
Si tratta di una nuova tipologia di BTP che sarà presto disponibile sul mercato. Questi titoli di debito pubblico offrono una cedola crescente, ovvero una remunerazione che aumenta gradualmente nel corso della durata del titolo. Il BTP Valore a cedola crescente offre un premio fedeltà per i risparmiatori che lo detengono in portafoglio sino alla scadenza.
Quota 41: una rivoluzione per le pensioni? Cosa c'è da sapere La riforma delle pensioni…
Nuova iniziativa Sconto Bambini al Ristorante: Tutto quello che devi sapere Nel seguente articolo andremo…
Permessi 104 e Congedi Straordinari: una guida completa Nel seguente articolo andremo a chiarire i…
100 lire Minerva: controlla le tue, una così vale migliaia di euro Oggi faremo un…
Canone Rai 2024: chi può non pagarlo? Il canone Rai, ovvero il contributo per l'utilizzo…
Bonus Sostegno al Reddito (SAR) per lavoratori disoccupati: guida completa e aggiornata (2024) Il Bonus…