Investire in BTp 2052: ecco i profitti in 2 settimane

Investire in BTp 2052: ecco i profitti in 2 settimane

Questa specifica forma di investimento negli ultimi periodi sta andando davvero forte. Andiamo a scoprire sulla base di un investimento di 10.000 euro quanto potremmo guadagnare dopo appena 2 settimane.

Investire in BTp 2052: ecco i profitti in 2 settimane

Il trend del mercato azionario sta vivendo un momento che sembra recitare il seguente mantra: rendimenti giù, prezzi su. E se i benefici da questa situazione per l’Italia sono stati percepiti sotto forma di una abbassamento dello spread, lo stesso non vale per gli investitori, oramai in preda ai timori legati alla recessione.

Gli esperti di Morgan Stanley hanno periziato che l’Europa inizierà la sua recessione a fine anno; il pil invece tornerà in positivo solo  a partire dal secondo trimestre 2023. A trarre beneficio da questo scenario sono stati proprio i titoli di stato a scadenza relativamente lunga, grazie anche agli annunci dello scudo anti- spread. 

Prendiamo in esempio il Btp 1 settembre 2052 – ISIN: IT0005480980 – emesso agli inizi del 2022: era sceso ai minimi agli inizi di questo giugno; giorni fa era risalito a 71 centesimi, parliamo di un +10% in meno di 2 settimane, donando una boccata d’ossigeno agli investitori.

BTp 2052: i rendimenti su 10.000 euro

Andiamo ad analizzare gli scenari di profitto in merito ad un investimento di  10.000 euro in tale forma di investimento: Ai prezzi di inizio mese avremmo affrontato una spesa di circa 7.087€, la cedola lorda annuale si attesterebbe a 215 euro, che, ragionando in termini di profitto netto sarebbero 188,13 euro. Il profitto sarebbe quindi il 2,65% riferito all’investimento.

Non bisogna poi sottovalutare il rimborso statale alla scadenza, che su di un capitale di 10.000€ si attesterebbe intorno ai 2.913€.

Il nostro BTp 2052 ci avrà fruttato un rendimento che si attesta intorno al 3,70%, dato questo sul quale va ad incidere per più del 70% la cedola annuale; per cui sono numerosi i casi nei quali gli investitori lo hanno acquistato per poi cederlo nuovamente a prezzi superiori prima che scadano.