Investire in BOT: ecco caratteristiche e rendimenti della prossima interessante Asta di Marzo 2023

Asta BOT marzo 2023: il Tesoro ha comunicato le caratteristiche del titolo obbligazionario a breve scadenza.

Archiviato un 2022 negativo sul fronte del mercato obbligazionario, l’anno 2023 sarà un anno davvero promettente. Il Ministero del Tesoro ha annunciato la possibilità per tutti i risparmiatori di poter investire i propri risparmi in BOT e BTP.

Il programma BOT e BTP annunciato dal Tesoro è davvero interessante: la finalità è finanziare l’Italia e soddisfare le esigenze di spesa dell’economia nazionale. Il Governo Meloni può emettere diverse tipologie di titoli obbligazionari: oltre ai BOT, il Ministero del Tesoro può emettere i BTP, CCT e CTZ. Ciò che interessa maggiormente gli investitori italiani in questo periodo di inflazione sono i BOT.

Investire in BOT: ecco caratteristiche e rendimenti della prossima interessante Asta di Marzo 2023

BOT: cosa sono e quali sono le caratteristiche?

I BOT sono i buoni del tesoro ordinari e l’interesse è rappresentato dalla differenza tra il prezzo di rimborso e quello di sottoscrizione. I BOT consentono di investire i risparmi a breve scadenza (massimo 12 mesi). Ogni anno il Tesoro prepara il calendario delle sottoscrizioni delle obbligazioni statali con le date delle aste che si svolgeranno nell’arco di 12 mesi.

BOT 12 mesi: il Tesoro ha comunicato l’asta

Il Tesoro ha comunicato che venerdì 10 marzo 2023 sarà effettuata l’asta di un BOT con scadenza 12 mesi, ovvero 14 marzo 2024. L’emissione del titolo obbligazionario avverrà in data 14 marzo 2023.

L’importo offerto è pari a 6,5 miliardi di euro, la durata è pari a 366 giorni ed al momento non è stato attribuito alcun Codice ISIN. I titoli obbligazionari a breve scadenza sono posti all’asta con il sistema di collocamento dell’asta competitiva, con richieste degli operatori espresse in termini di rendimento. I titoli possono essere sottoscritti per un importo minimo di 1000 euro.

Alla fine del mese di febbraio, la circolazione dei BOT era pari a 109.265,953 milioni di euro, di cui oltre 84 milioni di euro annuali. Dal momento che non ci sono esigenze di cassa specifiche, non sarà emesso alcun BOT trimestrale.

BOT 12 mesi: a quanto ammonta il rendimento?

Facendo adeguate previsioni è possibile che il rendimento di un BOT 12 mesi riconosca un rendimento lordo pari al 3%, ovvero al 2,3%, al netto delle commissioni e delle tasse.

Jacqueline

Redattrice, sezione Finanza, Tasse, Economia Laureata in Economia Aziendale e Strategia, Management e Controllo con 110 e Lode presso l'Università di Pisa. Perfezionamento in Management.