Economia

Investire: da circa 2 anni spread in crescita. Volano i Btp decennali superando il 2,5%

Investire: da circa 2 anni spread in crescita. Volano i Btp decennali superando il 2,5%

Si sente spesso parlare di spread ovvero del divario, differenza tra il guadagno offerto dai BTP italiani e dei corrispondenti titoli di stato tedeschi. Questo valore è molto importante perchè determina “le sorti” della nostra economia ed il peso di finanziamenti, mutui e prezzi.

Vediamo in questo articolo come sta procedendo il titolo in quest’ultimo periodo. 

Investire: da circa 2 anni spread in crescita. Volano i Btp decennali superando il 2,5%

Incremento dello spread generalizzato

Lo spread è, rispetto agli ultimi due anni, in lenta risalita e ad indicarlo è il valore del bund tedesco che paga oggi lo 0,8% ossia l’1% in più di un’anno fa quando il titolo offriva rendimento negativo. La variazione però non interessa solo la Germania ma anche il nostro paese.

La differenza tra i due titoli, italiano – tedesco, ha raggiungo nei giorni scorsi i 178 punti base ovvero il massimo da giugno 2020.  Questo si è tradotto con il rendimento di un BTp a 10 anni che è volato fino al 2,56%.

Lo spread viene espresso in “punti base” dove ogni punto rappresenta un centesimo di punto percentuale. Quindi 1 punto base corrisponde a una differenza tra i due rendimenti dello 0,01%. Equivalentemente, 100 punti base corrispondono a una differenza dell’1 per cento.

Perchè ci sono questi cambiamenti

Il motivo per cui i rendimenti salgono è perchè il valore dei titoli scende ovvero perchè ci sono questi cambiamenti è perchè, per il futuro ci si attende un rialzo dei tassi da parte della Banca Centrale Europea e della Federal Riserve negli Stati Uniti.

Sostanzialmente lo spread è considerato il “termometro” della fiducia nell’economia italiana ovvero quanto i mercati finanziari che prestano i soldi si fidano del fatto che il capitale che prestano verrà loro restituito.

Cosa comportano questi cambiamenti allo spread

Avere dei rendimenti più alti significano una maggiore pressione sulle finanze pubbliche perchè i titoli immessi sul mercato, venduti a condizioni meno vantaggiosi, staccano interessi più cospicui.

In un paese come l’Italia questa dinamica di crescita pesa maggiormente in paesi come l’Italia dove il debito pubblico è già elevato.

 

Adriano

Lettore onnivoro e disordinato. Giornalista di cronaca locale e di tutto un po'. Scrivere è come una droga, ma almeno per quello non ti arrestano.

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